Dopo due giorni di neve e di forti venti di tramontana, il sabato mattina Pontremoli si risveglia sotto una debole pioggia che deposita
al suolo sabbia rossastra segno che in quota è arrivato lo scirocco mentre al suolo il vento soffia ancora da nord e la temperatura segna +3°C.
Verso le ore 15 decido di fare un giro in auto in direzione Passo del Cirone (1255 mslm), via di collegamento tra i comuni di Pontremoli (MS) e Corniglio (PR), per raggiungere il valico si percorrono circa 22 km e spesso si incontrano notevoli escursioni termiche; non e’ raro passare in questo tratto di strada dal sole con temperatura gradevole alla neve ed al freddo, in particolare gli ultimi 7-8 km sono sempre un’ incognita.
Dunque si parte; temperatura ferma a +3°C e vento teso da nord, solo la pioggia si e’ fatta piu’ battente; nulla da segnalare per i primi 10 km poi inizia il calo della temperatura.
Giunto in località Pracchiola il termometro segna 0°C e troviamo la prima neve. Siamo intorno agli 800 mslm, la strada e’ pulita e quindi si puo’ proseguire.
Iniziano gli ultimi 8 km e la neve ai lati della strada si fa sempre piu’ alta e di un colore innaturale, mi fermo per fare la prima foto a questa capanna sommersa di neve.
Con la temperatura ferma a 0°C mi aspetto di vedere qualche fiocco di neve e invece solo pioggia.
Mancano 5 km al valico e la temperatura cala di 1°C, ma continua a piovere; mi fermo a scattare questa seconda foto perche’ a questo punto sembra veramente un altro pianeta, 70-80 cm di neve ricoperti da uno strato di sabbia e ghiaccio.
Scendendo dall’auto mi accorgo che la pioggia toccando il suolo congela e che tutto e’ ricoperto da circa 2cm di ghiaccio, strada
compresa.
Riprendo la marcia, a questo punto non semplice, verso il passo. Riesco fortunatamente ad arrivare, a girare l’auto nel piazzale, a fare un’ ultima foto prima di iniziare la discesa lungo una strada ormai trasformata in pista da bob.