Il 18 marzo la temperatura minima, alla base Amundsen-Scott, ha toccato i -67,1 °C: è il valore più basso raggiunto nel 2006 in Antartide. Un fatto non inedito, ma neppure frequente, poiché il Polo Sud geografico non è l’area più fredda del plateau: ricade infatti nella terza fascia climatica individuata da Dalrymple, dove le temperature medie e quelle assolute restano al di sopra di quanto si registri nelle basi di Vostok o di Concordia, oppure nell’Aws di Dome Fuji. Tuttavia, il marzo 2006 sta evolvendo al di sotto della normale (vedi https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=13016): tant’è che, nel periodo 1-0600 UTC 19 marzo, la media delle temperature sinottiche era assestata a -55,3 °C, esattamente lo stesso valore di Vostok, dove però il mese si sta rivelando più caldo della norma. È presto per dire se la media complessiva di marzo al Polo Sud sarà uguale a quella della base russa detentrice del primato mondiale di freddo, però la circostanza, in passato, si è già verificata: nel marzo 1967, entrambe segnarono -54,8 °C. Ma c’è pure un caso in cui Amundsen-Scott è rimasta al di sotto: nel marzo 1959 la media fu di -54,9 °C, mentre a Vostok si fermò a -52,9 °C, che è anche il marzo storicamente più caldo in archivio.
Non è casuale che questi episodi si verifichino nella stagione di transizione verso l’inverno: il Polo Sud infatti, sta vivendo gli ultimi giorni di luce, quando il calore del sole va praticamente annullandosi; a Vostok invece, la notte polare avrà inizio il 23 aprile. Il diverso andamento termico è confermato dall’escursione diurna, come mostrano i dati delle massime e delle minime registrati il 18 marzo (tra parentesi l’escursione):
Polo Sud -64,8 °C -67,1 °C (2,3 °C)
Vostok -52,5 °C -63,0 °C (10,5 °C)
È ovvio, inoltre, che l’angolo della radiazione incidente sarà maggiore a Vostok, in considerazione dei 78°27′ lat. S, rispetto ai 90° lat. S di Amundsen-Scott: il che, nella fase equinoziale, può spiegare le differenze.
Sulle fasce climatiche di Dalrymple vedi:
vedi https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=10269