L’aria fredda nella serata di sabato ha superato la barriera alpina e si è rapidamente portata verso le Venezie, e inizia a mostrare i suoi effetti anche nell’alto Adriatico.
L’evoluzione darà seguito all’atteso refrigerio di breve durata.
Il transito dell’aria fredda, purtroppo non è innocuo d’estate, specie dopo un’ondata di caldo. Da più parti giungono notizie di danni causati dai temporali, sia dal forte vento, che dei nubifragi.
I danni più eclatanti sono causati sia dalle furiose raffiche di vento, che dalle grandinate di eccezionale intensità: in alcune località è caduta grandine grossa 5-6 cm di diametro, che ha infranto vetrate e lucernai, oltre che danneggiando le auto.
Questa estate è un’annata particolarmente ricca di grandinate, eventi meteo che possono danneggiare seriamente la vegetazione, l’agricoltura ma anche le cose.
Il fronte freddo in queste ore è diretto verso l’Adriatico dove darà origine a temporali a macchia di leopardo che si manifesteranno dalla nottata e nella giornata di domenica, portatosi del tardo pomeriggio e nella serata sino alla Puglia.
Anche in queste zone esiste la possibilità di avere eventi meteo rilevanti, con temporali di forte intensità, occasione per nubifragi, grandine, e furiose raffiche di vento.
Insomma questa è la burrasca dell’estate annunciata da tempo.
Altrove, la burrasca estiva, porterà vento e refrigerio, ma non il fresco, bensì temperature nella media del periodo, quei valori che dovremmo avere anziché il caldo costantemente eccessivo.
La peculiarità degli eventi meteo del nuovo peggioramento, è la loro violenza; i temporali che abbiamo osservato possono assumere intensità eccezionale, con attività elettrica tale da illuminare il cielo notturno a giorno, con centinaia di lampi al minuto.
Nel frattempo, il trend appare verso il meteo estremo. Infatti l’anomalia climatica non volge al termine, le ultime previsioni prospettano una nuova ondata di caldo, forse anche più intensa di quella in conclusione, che sarà seguita da una nuova perturbazione che si annuncia più forte di tutte quelle giunte questa estate. Avremo una forte burrasca estiva, o forse la rottura dell’estate. Per ora non lo sappiamo.