CLIMA E METEO: il collegamento tra il clima terrestre e l”attività solare, è stato dimostrato solo in parte, anche se appare evidente che i periodi più freddi che si sono avuti sul nostro Pianeta hanno coinciso con dei bassi numeri di macchie solari presenti sulla superficie della nostra Stella.
In questo periodo stiamo vivendo un Minimo Solare piuttosto accentuato, che, stando alle previsioni degli scienziati della NASA, dovrebbe raggiungere suo punto più basso attorno all’anno 2020, e da lì partirebbe la crescita di attività solare fino a raggiungere un massimo attorno al 2025.
Un nuovo metodo di ricerca sulla previsione del numero delle macchie solari nel corso i di un ciclo (il Minimo Solare ha una durata media compresa fra gli 11 e di 12 anni), indicherebbe che anche il prossimo ciclo potrebbe essere molto debole, con un’attività inferiore a quella dei normali cicli dell’ultimo secolo tra il 30 e il 50%.
Gli scienziati della NASA ritengono quindi che il prossimo decennio sarà molto favorevole ai viaggi spaziali da con uomini a bordo di navicelle, in quanto nelle fasi di alta attività, il Sole invia delle radiazioni molto intense che possono addirittura mettere in pericolo la loro vita.
Una previsione del genere, con un ciclo solare molto debole, che segue ad un altro ciclo anormalmente debole, potrebbe avere effetti pesanti sul nostro clima, incrementando la nuvolosità sul nostro Pianeta e facendo indebolire il famoso riscaldamento globale. Insomma, si avrebbe un calo termico che si potrebbe esprimere in un rallentamento del riscaldamento globale in atto, oppure con un arretramento.
Previsioni a lungo termine sul clima del futuro, non sembra abbiano avuto molto successo. Ma la scienza va avanti, e le previsioni di 20 anni fa, oggi sono Preistoriche.