Il centro meteo americano distribuisce da oltre due decenni attraverso Internet, un modello matematico che prospetta una previsione a 15 giorni. La mappa di previsione più consultata è quella della temperatura 850 hPa. Eppure è la previsione meteo più contestata, quella che moltissimi giurano di non guardare.
Ma allora, se nessuno o pochi consultano la mappa a 384 ore di previsione, come mai risulta la più cercata?
La risposta è che gran parte negano di non vederla mai, di ignorarla, di giudicare quella previsione totalmente inaffidabile, aria fritta, fanta meteo, una previsione da censurare da non consultarla, ma invece la consultano al di là della sua affidabilità.
La proiezione a 384 ore è frutto di calcoli matematici estremamente sofisticati, viene pubblicata perché in meteorologia, quantomeno per ora, non c’è la censura. Perciò ci sono previsioni che arrivano a 30 giorni, altre 45, altre a 3 mesi, tutte con previsioni giornaliere e dati che consentono persino la realizzazione di previsioni puntuali città per città.
Il servizio meteorologico americano Accuweather, con il suo sito meteo che risulta il più visto al Mondo con circa 1 miliardo di accessi mensili unici, pubblica le previsioni meteo giornalieri per tutte le città del Pianeta con validità sino a tre mesi.
Tutti noi che ci occupiamo di meteorologia, ma anche gli appassionati di meteo, ben sanno che le proiezioni oltre una certa distanza dal momento di emissione perdono di affidabilità. Le proiezioni a 384 ore sono scarsamente affidabili se considerate su ciascuna previsione (corsa o run) del modello matematico.
Tali previsioni vanno valutate nel loro insieme, giorno dopo giorno, ma non solo, andrebbero consultati anche quelli che si chiamano run paralleli oltre che quello ufficiale. Solo allora si potrà avere una valutazione d’insieme per stilare una linea di tendenza, sempre comunque da confermare.
Abbiamo voluto presentare il set di proiezioni del modello matematico GFS delle ultime 24 ore con la temperatura prevista 850 hPa, e non vi sono dubbi, la cartografia non inganna, ogni cartina mostra un’evoluzione differente, confermando la necessità di consultare queste mappe esclusivamente per diletto se non avete la possibilità di approfondire l’argomento.
Nell’attuale contesto di previsione, le mappe sino 384 ore, come sempre fanno parte di una linea di tendenza già riscontrabile alcuni giorni prima. Attualmente, la linea di tendenza vedrebbe il vortice polare divenire instabile e propagare la sua influenza verso latitudini temperate. Il freddo potrebbe anche interessare l’Italia, ma per il momento tutto ciò sarà da confermare. E ve lo diciamo dopo la consultazione di tutte le informazioni parallele a alle mappe qui rappresentate.