Gli scampoli d’estate, regalati da un’Alta Pressione in graduale consolidamento, stanno per lasciarci. La struttura anticiclonica tenderà a spostarsi sulle nazioni dell’Europa occidentale, lasciando il fianco scoperto alle insidiose correnti fresche nordiche. Il fresco prenderà la via del sud, dirigendosi principalmente sui Balcani ma le influenze si percepiranno anche in Italia.
Osserveremo un rapido incremento dell’instabilità e non stiamo parlando dei soliti temporali pomeridiani – tipici d’inizio stagione o dell’estate inoltrata. Stiamo parlando di un peggioramento meglio organizzato che andrà a riproporci precipitazioni localmente violente che oltre ad assumere carattere temporalesco potrebbero avvalersi delle grandinate e dei colpi di vento. Le temperature, dopo gli aumenti degli ultimi giorni, perderanno nuovamente dei gradi ma non si discosteranno troppo dalle medie stagionali.
ESTATE GRADEVOLE: anche oggi, mercoledì, avremo un quadro meteo climatico tipicamente estivo. La giornata si aprirà col sole, salvo rare eccezioni, e terminerà coi cieli sovente sereni. Le temperature non dovrebbero variare più di tanto, rispettando sostanzialmente le medie del periodo. E’ nel corso del pomeriggio che la situazione subirà cambiamenti: il riscaldamento diurno andrà a scatenare la consueta instabilità pomeridiana. Ci aspettiamo temporali, localmente intensi con grandine, soprattutto sui rilievi e nelle zone adiacenti. Va detto che verso sera potrebbero abbattersi anche in alcune pianure del Nord Italia e in particolare sulla Lombardia.
NUOVO CAMBIAMENTO IN VISTA: a partire da giovedì subentreranno le conclamate novità. Aria assai fresca dal nord Europa si inserirà nell’Alta Pressione e faciliterà un ulteriore incremento dell’instabilità. Le precipitazioni, prima confinate alle ore più calde, riappariranno localmente fin dal mattino e non mancherà occasione per frequenti sconfinamenti verso coste e pianure.
Al momento, stante le ultime proiezioni modellistiche, possiamo dirvi che giovedì peggiorerà da subito forte sul Nord Italia, ma poi ombrelli aperti un po’ ovunque perché come detto pioverà diffusamente. Venerdì, invece, meteo in miglioramento al Settentrione con instabilità che tenderà a focalizzarsi maggiormente al Centro Sud e soprattutto lungo la dorsale appenninica. Si andrà avanti così per gran parte del weekend, da rimarcare una flessione delle temperature soprattutto in seguito a nubi e fenomeni, ma stavolta non dovrebbero discostarsi troppo dalle medie del periodo.
ULTERIORI TENDENZE: osservando le proiezioni a più lungo termine, l’estate sembrerebbe proporci ancora quegli strappi tipici di giugno. Non mancheranno le belle giornate, certo, ma le insidie temporalesche non abdicheranno tanto facilmente.