Nell’arco di appena una decina di giorni, nel periodo compreso fra i giorni 6 e 15 luglio si sono contate 55 vittime sulla Capitale Tokyo, legate all’ondata di caldo intenso che si è abbattuta in più parti del Giappone. Un numero ben superiore a quello degli scorsi anni.
La fase calda è stata abbastanza inusuale e precoce, con temperature che sono salite oltre i 35°, ma caldo percepito ben oltre i 30° a causa della forte umidità. E’ anche allarme maltempo nel nord-est del Giappone, con rischio alluvione nel Tohoku.