La circolazione d’aria fresca ed instabile nord-atlantica insisterà ancora per i prossimi giorni, inglobando così anche l’intero ponte del 2 giugno. Ciò non significa che avremo maltempo, ma anzi il sole nel complesso prevarrà. Tuttavia andranno messi in conto degli acquazzoni, che gradualmente risulteranno sempre più localizzati sulle aree montuose. Lo scenario meteo appare però destinato a cambiare a partire dal 6/7 giugno.
L’anticiclone sub-tropicale potrebbe prepotentemente tornare alla ribalta sul Mediterraneo Centro-Occidentale e sull’Italia, a seguito di una nuova lacuna ciclonica appena al largo dell’Atlantico Portoghese. In questo il caldo potrebbe risultare più diffuso e duraturo, a differenza della recente fiammata africana che è risultata una semplice breve onda mobile anticiclonica prefrontale. L’estate sembra quindi intenzionata a mostrare i muscoli.