Una maggiore ondulazione delle correnti sulla media-alta troposfera offrirà dei varchi importanti per lo scambio di masse d’aria per via meridiana, a cavallo fra la fine di Marzo e l’inizio di Aprile. Abbiamo già citato come, nella prima parte della prossima settimana, un’onda di bassa pressione, in espansione dalle alte latitudini, si spingerà fin sul Mediterraneo, portando con sé masse d’aria moderatamente fredde. Questa stessa aria fredda passerà prima sull’Europa, con particolare riferimento alle zone centro-occidentali, ove gli effetti del raffreddamento saranno certamente più acuti rispetto al nostro Paese.
Tramite la tecnica degli ensembles (noti con il termine di spaghetti), possiamo osservare quello che sarà l’effettivo andamento termico (sebbene all’altezza di 850 hPa, circa 1500 metri d’altezza) del prossimo periodo in alcune città importanti come Londra o Berlino, città capitali delle nazioni fra le più interessate dal moderato affondo di correnti artiche. La fase acuta del raffreddamento sembra aversi proprio fra il 31 Marzo ed il 1° Aprile, con successiva tendenza mediamente volta ad una lenta risalita (rammentiamo che il fascio rosso delinea l’esatta media prevista in questo periodo).