Il 12 aprile un politico del posto, Jeremy Buckingham, ha effettuato un esperimento tanto spettacolare quanto pericoloso: quello di far “bruciare” il fiume Condamine. Si è trattato di un’azione dimostrativa per dimostrare la presenza di carbonio e metano quel tratto del corso d’acqua. La causa? La presenza di gas nocivi emessi dalla vicina centrale a gas.