Siamo all’ultimo weekend di ottobre e, come sempre, entrerà in vigore nella notte fra sabato 28 e domenica 29 l’ora solare 2017, che ci accompagnerà fino a sabato 24 marzo 2018. Da un lato avremo modo di godere di un’ora di sonno in più, sebbene si tratti di un vantaggio relativo in quanto tanti risentono di disturbi del sonno con il cambio dell’ora. Dall’altro lato si vivrà il “trauma” d’avere la giornata con un’ora in meno di sole.
Il cambio d’orario venne introdotto per la prima volta in Canada, nel 1908. Per adattarsi più in fretta al nuovo orario, sarebbe bene modificare pian piano alcune abitudini già nei giorni precedenti al cambio dell’ora. E’ importante anche per l’alimentazione ridurre al minimo le bevande eccitanti come caffè e alcolici, facendo pasti leggeri alla sera e adottando maggiore regolarità nell’andare a letto.
Come è noto, l’adozione dell’ora legale, che ora ci lasciamo alle spalle, ha consentito un risparmio notevole per il consumo dell’energia elettrica. Non in tutto il mondo avviene il cambio dell’ora. Considerando il totale di 195 paesi in tutto il mondo, solo 76 stati porteranno indietro le lancette. Per quanto riguarda l’Europa, gli orologi non varieranno il proprio orario in Russia, Bielorussia e Islanda.