ALLARME STORMI – Come nell’inquietante pellicola di Alfred Hitchcock (il film “Uccelli”), ma in questo caso si tratta di un fatto assolutamente reale: milioni di uccelli hanno invaso il Kentucky, provocando situazioni di vero e proprio panico con ripercussioni pesanti. I protagonisti principali sono i merli, i quali hanno deciso di cambiare rotta: di solito, come luogo di svernamento, scelgono località più a sud ma questa volta ad essere colpito è stato il centro di Hopkinsville. Questa situazione è allarmante in quanto sono alti i rischi di epidemia nella città. Inoltre, nelle feci dei merli è presente un fungo che provoca l’istoplasmosi, la quale genera sintomi simili alla polmonite. I circa 35mila abitanti hanno fatto il possibile per mandare via i volatili: getti d’acqua, cannoni e fuochi d’artificio sono poi riusciti a calmare la situazione, coadiuvati da una squadra speciale.
CAMBIAMENTO CLIMA – Vedere il cielo diventare cupo, e vedere che tutto ciò non è avvenuto per le nubi, è stata un’esperienza davvero sconvolgente: secondo svariate testimonianze c’erano così tanti volatili addirittura da limitare il soleggiamento come se vi fossero le nuvole. Le ragioni di quest’invasione sono puramente climatiche e questi volatili stanno provocando molti danni: le loro feci sono ovunque, tanto da innescare persino svariati incidenti sul manto stradale ormai viscido. Per David Chiles, presidente della Little River Audubon Society, il surriscaldamento terrestre è il motivo principale di quanto accaduto. Di solito i volatili possono appollaiarsi sul terreno dove possono trovare insetti per cibarsi, ma quando tutto è gelato non hanno di che alimentarsi.