Ormai abbastanza ripetitiva, la circolazione atmosferica sull’Italia vede la conflittualità tra il dominio anticiclonico, prevalente, e l’afflusso di correnti settentrionali instabili, perlopiù limitate alle Alpi.
Anche nei prossimi giorni si ripropone questa dualità, con fasi alterne.
22-28 luglio 2005
In questo macroperiodo la tendenza pone l’accento sulla discesa di una depressione polare-scandinava, che va stabilendosi sul Mare del Nord.
Anche l’Italia sarà parzialmente influenzata, specie per quanto riguarda le Alpi e le regioni settentrionali, dove le temperature diminuiranno un poco.
L’anticiclone delle Azzorre retrocede sull’Atlantico e perde vigore.
Venti settentrionali o occidentali.
Possibili periodi di instabilità in Italia. Instabilità più marcata a N delle Alpi, con netto calo delle temperature.
29 luglio – 3 agosto 2005
Recupera l’anticiclone delle Azzorre, dapprima in quota, con possibile fase molto calda verso fine luglio. L’influenza depressionaria pare nuovamente spostarsi verso N-NE. Aumento generale delle temperature. Venti da N in attenuazione.
Riepilogo
Poco di nuovo all’orizzonte. L’anticiclone delle Azzorre continua a dominare saltuariamente la penisola italiana. Mentre alcuni contributi più sub-tropicali interessano maggiormente le regioni peninsulari, sulle Alpi correnti fresche potrebbero rendere a tratti il tempo instabile.
Generale miglioramento tra fine luglio e inizio del mese successivo.
Auguro un buon agosto a tutti i lettori.