Premessa
In molte zone fa ancora fresco, che dico, quasi freddo: non spiace accendere ancora il camino o l’impianto di riscaldamento, su diverse località del centro nord e della Sardegna poste anche a bassa collina. Al mattino si esce di casa con abiti pesanti e proprio non sembra maggio.
Tutto questo lo dico al di la dei numeri del clima, delle opinioni che ciascuno di noi può avere su questa primavera.
Ieri sera, in una radio nazionale, sentivo che si parlava di una mancata primavera, ed in effetti nell’immaginario collettivo la primavera non è cielo quasi sempre nuvoloso, nebbie, pioggia, come ancora avviene per varie località del Centro Italia e della Sardegna.
La giornata di oggi vedrà una fase di instabilità atmosferica, più attiva al Centro Sud e le Isole, con temporali pomeridiani a carattere sparso. I temporali torneranno anche nelle zone pedemontane del settore nord occidentale.
Analisi del tempo che fa ed evoluzione per oggi
L’Italia è interessata da un flusso di correnti fredde in quota provenienti da Nord Est, ciò determina già un aumento della nuvolosità.
La temperatura è tuttavia in lieve rialzo e favorirà con un contributo energetico dovuto al maggior riscaldamento, alla genesi di nubi ad evoluzione diurna, quindi di temporali pomeridiani.
Fattori di normalità e anomalia
La seconda parte di maggio sta per iniziare con condizioni meteo di instabilità, non più del maltempo che sovente si erano avuto nella prima parte del mese.
La bella stagione avanza pian, piano, lo si “legge” dai modelli matematici di previsione, insomma abbiate pazienza, l’estate sta per venire con i suoi tepori, il sole delle belle giornate.
L’evoluzione
Per alcuni giorni continueremo ad essere interessati da correnti fresche provenienti da nord est. Una certa crisi del tempo si potrebbe realizzare specie lunedì nelle regioni del Sud Italia, per l’influenza di una goccia fredda in quota, ma farà seguito un sensibile miglioramento del tempo su tutta Italia.
Una riflessione
L’espandersi sull’Italia, per metà della prossima settimana, di un’area di Alta Pressione, che in quota sarà a matrice nord africana, non deve creare allarmismi: non sta per venire alcuna ondata di calore, le temperature dovrebbero portarsi sui valori tipici del periodo e finalmente superare nelle ore del pomeriggio, diffusamente i 22°C/24°C, con punte in Pianura Padana e nelle pianure interne dell’Italia centrale anche di +26°C, come è normale che accada a maggio.
La parte fresca della primavera sta per volgere al termine, in bassa collina, conviene programmare un imminente cambio di abbigliamento:tra qualche giorno gli abiti pesanti non serviranno più.
Una miriade di insetti infesteranno le campagne e le periferie della città. L’umidità dei prati, la presenza di estese pozze d’acqua favorirà l’espandersi degli insetti.
Il cambio di stagione ormai imminente.