Il mix tra l’aria umida che affluirà nei bassi strati, da ovest, e l’intrusione d’aria fredda alle alte quote genererà un’area di Bassa Pressione in seno alla Val Padana. La miscela, altamente esplosiva, sfocerà in grosse celle temporalesche in varie zone del Nord Italia e le precipitazioni potrebbero assumere localmente carattere di nubifragio. Soprattutto a ridosso della fascia prealpina e della pedemontana adiacente.
Le varie tonalità del viola indicano accumuli importanti, che localmente potrebbe raggiungere gli 80-100 mm entro le prime ore di venerdì mattina. Fortunatamente sui rilievi cadrà tantissima neve, presumibilmente fin dai 1200/1400 metri – localmente anche a quote inferiori – limitando almeno in parte la sovra-alimentazione dei corsi d’acqua.