La fase di freddo più cruenta può dirsi conclusa: restano gli strascichi, anche perché un’ondata di gelo di queste proporzioni, durata per l’arco di ben due settimane, non sparisce come se nulla fosse. L’ampio innevamento al suolo aiuta a mantenere localmente le temperature molto basse specie la notte, sebbene il clima si sia già diffusamente addolcito: gli ultimi picchi di freddo notevole da inversione si sono avute in alcune aree interne del Centro-Sud. Basti pensare che sull’entroterra fra Abruzzo e Molise si sono raggiunti valori prossimi ai -20°C, ma in qualche caso persino inferiore. A Tagliacozzo, nella Marsica, la colonnina di mercurio si è persino pericolosamente avvicinata ai -30°C nel mattino del 15 febbraio.
Si possono iniziare a fare i primi resoconti di questa lunghissima ondata di gelo siberiano: considerando l’intero territorio nazionale, in base ai calcoli da noi eseguiti, la giornata più fredda è stata quella del 6 febbraio, quando la media termica complessiva è stata pari a -0.5°C, valore del tutto simile come picco a quelli raggiunti nel giorno più freddo delle ondate di gelo di metà dicembre 2010 e marzo 2005. Nonostante l’estremo uguale, l’ondata di gelo appena vissuta è ben superiore a quelle appena citate, anche e soprattutto per la persistenza: va infatti sottolineato che un secondo picco di gelo notevole si è avuto a distanza di diversi giorni, lo scorso 12 febbraio, con una media termica pari a +0.1°C.
L’ultimo giorno di grande freddo è stato il 15 febbraio, con una temperatura media di +2°C, ovvero circa 4 gradi al di sotto delle medie del periodo. Nel complesso, in tutta questa prima metà di febbraio la temperatura media è stata di 5.5°C sotto la norma del periodo e la giornata meno fredda è stata proprio il primo giorno del mese, con una media di +2.8°C, comunque circa 3 gradi più bassa dei valori medi di temperatura consoni a questo periodo. In virtù di questi dati, si può dire che un periodo così gelido, nella prima metà di febbraio, si era avuto solo nel febbraio 1956. Nemmeno nel 1963 e nel 1991, caratterizzati da forti episodi di gelo, si era avuto un periodo così eccezionalmente freddo nella prima quindicina del mese di febbraio.