L’arcipelago maltese si trova nel Mare Mediterraneo, per la precisione a sud della Sicilia, a cavallo del 36° parallelo. L’isola principale è appunto quella di Malta, dove sorge anche La Valletta, capitale di uno stato di poco più di 300 kmq.
Il clima è ovviamente di tipo subtropicale con estate secca, ovvero il ben noto clima mediterraneo. Le regioni beneficiate da questo clima hanno estate calda e asciutta, mitigata dalle brezze nelle zone marine, come appunto nel caso di Malta, grazie all’ombrello protettivo delle alte pressioni subtropicali che guadagnano latitudine verso nord nel periodo estivo, impedendo il transito, se non in modo assolutamente sporadico, delle perturbazioni delle medie latitudini. Alla latitudine di Malta questo si traduce in 4 mesi di stagione secca, da fine maggio all’equinozio d’autunno.
In autunno l’alta regredisce gradualmente verso sud e le perturbazioni cominciano a raggiungere più spesso queste latitudini, portando le prime piogge significative, spesso a carattere temporalesco per il contrasto tra l’aria già fresca che scende dalle latitudini superiori con il mare ancora molto caldo. Con l’inverno poi la frequenza degli episodi perturbati aumenta, le piogge assumono carattere di maggiore persistenza ma, con l’avvenuto raffreddamento del mare, sono temporalesche solo quando scendono i fronti a carattere più freddo, quelli inseriti in profonde saccature alimentate da aria molto fredda, al seguito dei quali si registrano le effimere ondate di freddo, che molto raramente però fanno giungere il termometro in prossimità dello zero.
In primavera il transito delle perturbazioni si fa sempre meno frequente man mano che la stagione avanza; in questa stagione le prime onde calde subtropicali sono spesso accompagnate dal vento caldo e sabbioso di scirocco. Intorno a metà maggio in genere si instaura definitivamente l’anticiclone, dando inizio al lungo periodo di stabilità estiva, con le temperature che toccano i picchi di caldo maggiore quando l’alta assume caratteristiche africane in concomitanza con saccature centrate fra Spagna orientale e Baleari, sul cui lato orientale si innescano correnti di sponda che trasportano sul Mediterraneo centrale, e anche sul sud Italia, aria molto calda di origine nordafricana.
Complessivamente le piogge assommano a poco più di 500 mm/anno, tre quarti delle quali cadono tra ottobre e febbraio e oltre il 95% da settembre ad aprile. Le temperature medie, espresse in °C, oscillano dai 12° di gennaio ai 26° di luglio, con quindi escursione stagionale abbastanza modesta, come pure quella giornaliera, in genere intorno ai 7°-8°, anche meno in tardo autunno/inverno, quando sono frequenti le giornate di pioggia e vento in cui la variazione giornaliera è davvero minima.
All’aeroporto di Luka, presso La Valletta, cadono 536 mm/anno di piogge, con siccità estiva (19 mm da maggio ad agosto, 2 in luglio e agosto), piogge notevoli in autunno (ottobre 79 mm, novembre 93) e ancor più a inizio inverno (dicembre 102 mm, gennaio 89), per poi scendere alla fine della stagione fredda e in primavera (dai 56 mm di febbraio ai 24 di aprile). Temperature: gennaio 12,1°, aprile 15,5°, agosto 26,2° (0,4° in più di luglio), ottobre 20,9°, anno 18,6°.
Malta non è solo uno splendido mare cristallino molto vicino all’Italia, ma anche un viaggio nella storia, piuttosto tormentata, di un’isola del Mediterraneo sottoposta ad una lunga serie di dominazioni che si sono succedute nel tempo, lasciando importanti tracce nell’architettura e nella cultura, ma anche nella lingua e nella gastronomia. Tra città medievali fortificate, chiese barocche e palazzi cinquecenteschi, calette riservate e fondali straordinari si dispiega tutto il fascino dell’isola, che riserva piacevoli sorprese. Per vivere Malta appieno, dunque, niente di meglio che affittare un’auto e visitare anche gli angoli più nascosti di questo gioiello incastonato nel Mare Nostrum.
Visitare Malta significa soffermarsi sulla sua incantevole capitale, La Valletta, per poi passare al fascino misterioso di Mdina, la città silenziosa, e arrivare a Marsaxlokk, un piccolo villaggio di pescatori e assistere alla partenza delle barche. Naturalmente si può soddisfare appieno la voglia di mare, su spiagge sabbiose e baie incantevoli che incastonano Malta e i suoi gioielli quali le vicine isole di Gozo, dove secondo la leggenda Ulisse incontrò Calypso, e la minuscola Comino, proibita alle auto, dove l’acqua è uno specchio nel quale riflettere l’anima, in perfetta solitudine.
Su Internet informazioni ai siti www.visitmalta.com/it e www.maltatourismauthority.com.