Sono gli incendi peggiori di sempre quelli che stanno divorando diverse aree del nord della California. Il bilancio è purtroppo già finora terrificante, non solo in termini di territori e vegetazione distrutta, fra i quali le rigogliosissime foreste ed i vigneti della Napa Valley. Purtroppo si contano anche ben 11 vittime, alle quali bisogna aggiungere un centinaio di dispersi. Oltre 1.500 tra case e aziende sono andate in fumo completamente distrutte ed in varie città, fra cui Santa Rosa, le autorità hanno imposto il coprifuoco. Nel complesso sono ben 20 mila le persone evacuate.
Le fiamme stanno percorrendo inarrestabili giorno e notte otto contee, fra cui quelle vinicole di Napa e Sonoma, ma anche Yuba, Butte e Nevada, ai piedi della Sierra Nevada. Il fumo è nell’aria anche a San Francisco. Il fuoco si propaga molto rapidamente a causa dei forti venti e del clima decisamente secco. Le condizioni meteo stanno infatti dando manforte, per l’azione del Santa Ana, un vento stagionale comune da ottobre a marzo. Il Santa Ana è associato all’autunno perché in questo periodo i venti spesso facilitano l’innesco di incendi in aree in cui nei mesi precedenti è caduta poca pioggia.