ANTICICLONE AFRICANO ORMAI INSIDIATO – L’onda anticiclonica sub-tropicale continua ad impeversare e protendersi dalla Penisola Iberica verso gran parte dell’Europa Centro-Orientale, passando per l’Italia investita direttamente dall’alito d’aria rovente che risale dal Marocco. Anche quest’oggi temperature altissime si sono misurate in Spagna, dove il caldo è fortemente riesploso già da ieri: si segnalano valori addirittura oltre i 45 gradi sulla Comunità Valenciana. Il caldo eccezionale continua ad investire anche il sud della Francia e tutta la regione alpina, con picchi di 41 gradi su Saint-Étienne e ben 39 gradi a Ginevra. Questa calura estrema è comunque ormai agli sgoccioli, con novità che emergono chiaramente osservando il Meteosat: si va infatti approssimando alle Alpi un sistema perturbato dalla Francia, legato al vortice britannico.
ITALIA NELLA MORSA DELL’AFA – Temperature anche oggi altissime sull’Italia, con punte di 38-39 gradi in alcune zone della Val Padana e fondivalle alpini, ma anche su zone interne della Sardegna, Umbria e Lazio. Non si tratta di estremi storici, ma l’onda di calore assume proporzioni ben maggiori, somigliando a quelle storiche del 2003, se si considera il fattore umidità: in tutta la Val Padana aria irrespirabile con temperature percepite (sulla base dell’indice di calore) spesso ben sopra i 40 gradi e con punte anche superiori ai 45 gradi. In qualche caso gli indici di temperatura hanno superato i 50 gradi, su bassa pianura lombarda ed Emilia Romagna. Il caldo atroce si è fatto sentire anche di notte in modo straordinario, a rafforzare l’eccezionalità dell’ondata di calore: le temperature minime nelle grandi città, fra cui Milano, non sono infatti scese sotto i 26/27 gradi.
QUALCHE TEMPORALE – La grande energia a disposizione, per effetto della calura estrema, ha favorito la formazione di qualche nucleo temporalesco sui rilievi alpini e soprattutto sul cuore della dorsale appenninica. Sono i classici temporali di calore, mentre da domani vedremo insorgere maggiori temporali al Nord che preannunceranno un primo cambiamento, con la calura che si concentrerà al Centro-Sud.