Il colpo di coda invernale di Pasqua e Pasquetta sembra lontano anni luce. Eppure è passata appena una settimana. Una settimana che ha visto consolidarsi una struttura anticiclonica imponente e capace di ripristinare condizioni meteo-climatiche più consone al periodo. Oltre al sole, spesso protagonista, abbiamo assaporato quel tepore diurno tipicamente primaverile. Tepore destinato a tramutarsi in caldo nell’arco di qualche giorno.
Il capitolo temperature verrà affrontato approfonditamente nell’arco della mattinata, ma per quel che riguarda le prossime ore possiamo dirvi che i valori maggiori si registreranno in Val Padana e nelle regioni del medio-alto versante tirrenico. Qui i termometri supereranno diffusamente i 20°C e localmente si toccheranno punte di 22-23°C. La giornata sarà mite anche nel resto d’Italia.
Sul fronte nubi, detto che al momento prevalgono cieli sereni o poco nuvolosi, nel corso del pomeriggio ci aspettiamo frequenti velature al Settentrione e qualche nube più minacciosa sui rilievi alpini orientali. In quest ultimo caso potrebbero scapparci occasionali piovaschi. Annuvolamenti della stessa natura, quindi cumuliformi, coinvolgeranno le montagne appenniniche meridionali e quelle della Sicilia e potranno dar luogo ad acquazzoni un po’ più vivaci.
Concludiamo coi venti. Detto che quasi ovunque risulteranno deboli variabili, prevediamo dei rinforzi settentrionali sui confini alpini, sul basso Adriatico e sullo Ionio. Da segnalare anche la comparsa di brezze diurna a ridosso dei litorali, in particolare sulle tirreniche.