In figura abbiamo indicato due minimi di pressione, ma in realtà ve n’è anche un terzo – molto ampio – collocato poco a nord della Scozia. A prescindere dal numero dei perni, l’indomita Depressione d’Islanda – alimentata come ben sappiamo dal Vortice Canadese – continua a dettare tempi e modi delle sorti meteorologiche europee. Rispetto ai giorni passati dobbiamo necessariamente registrare una modifica nell’asse lungo il quale scorrono le perturbazioni.
La Depressione sta scivolando nel corridoio Franco-Iberico, sgomitando ancor più a sud sino a raggiungere il Nord Africa. Le frecce indicano la direzione del vento e la nuvolosità “ciottolosa” visibile in Atlantico suggerisce la presenza d’aria fredda. Non a caso abbiamo dei temporali sulle coste iberiche.
In Italia la circolazione piega da sudovest, da sudest in Adriatico. La nuvolosità, mossa dalla Bassa Pressione francese, affluisce rapidamente sulle nostre regioni e come ben sappiamo determinerà un severo peggioramento su alcune di esse. Purtroppo dobbiamo confermare l’alto rischio nubifragi e l’ennesima maxi nevicata sulle Alpi.
Fonte immagine EumetSat 2014, rielaborazione grafica a cura della Redazione del Meteo Giornale.