E’ da ieri che osserviamo nubi consistenti a ridosso delle Alpi. Sapete che significa? Che l’aria fredda spinta a sud da quell’enorme Vortice Ciclonico russo-scandinavo si appresta a tracimare sulle nostre regioni. Si sta creando quella che in gergo tecnico definiamo “ondulazione depressionaria” ma per farla breve e semplice sappiate che l’ondata di maltempo sta per entrare nel vivo.
Il freddo in quota è notevole, tant’è che abbiamo assistito a nevicate alpine oltre i 1800 metri (ma con fiocchi capaci di spingersi anche più giù). Il fresco si è già spinto sui mari di ponente e in Sardegna soffia intenso il Maestrale.
Cosa ci attende nelle prossime ore? Beh, di certo la riduzione della calura anche all’estremo Sud e poi la consueta accelerazione dell’instabilità nelle regioni che andremo poi a indicare nell’apposito approfondimento. Non vi resta che seguirci, perché le prossime 48 ore non saranno per niente monotone…