L’assaggio di primavera dei prossimi giorni non durerà a lungo ed un graduale peggioramento ci attende già ad inizio settimana. Il contrasto fra l’aria più fredda dal Nord Europa e le correnti africane daranno origine ad una depressione mediterranea che si approfondirà sui mari italiani. Per effetto del vortice ciclonico si svilupperanno quindi venti sostenuti in rotazione antioraria attorno al minimo barico, che raggiungeranno facilmente livelli burrascosi.
La mappa in basso mostra l’intensità e la direzione dei venti attesa nella notte fra martedì 22 e mercoledì 23 marzo, quando il minimo di pressione si sarà andato a collocare sul Basso Tirreno. In questo frangente avremo quindi correnti di Bora e di Grecale piuttosto forti sulle coste dell’Adriatico Centro-Settentrionale, Liguria e regioni centrali, con raffiche anche molto violente sui crinali. Residuo scirocco insisterà sul Mar Ionio e sul Salento.