Dopo un periodo di tempo complessivamente buono al Nord e su parte del Centro, perturbato invece sul Sud e sul lato adriatico italiano, alcuni tra i principali modelli matematici vogliono proporci l’arrivo di un’ondata di freddo piuttosto intensa, soprattutto se paragonata a quello che sono le medie termiche di ottobre.
C’è ancora una fase di incertezza, sull’evoluzione del tempo, per cui sono previsioni che vanno prese con molta cautela.
Possiamo tuttavia esaminare quelle che sono le temperature medie per la seconda decade di ottobre al livello di 850 hPa (circa 1500 metri), sulle località italiane dove si effettuano i radiosondaggi, per poi poterne verificare i relativi scarti dalla norma.
Milano: +7,3°C
Udine: +6,9°C
Roma: +8,8°C
Brindisi: +9,1°C
Trapani: +10,0°C
Cagliari: +9,7°C
Stando alle previsioni delle isoterme previste dal modello matematico GFS, nel prossimo fine settimana, in particolare sabato prossimo, le temperature ad 850 hPa potrebbero scendere fino a -3°C a Milano, -5°C ad Udine, -4°C a Roma, -2°C a Brindisi, 0°C a Cagliari e +2°C a Trapani.
Si tratterebbe di valori tra gli 8 ed i 12°C inferiori alla norma stagionale, in grado, quindi, di determinare una forte ondata di freddo anche al livello del mare, accentuata dal vento da nord est particolarmente forte.
Si tratta, tuttavia, di previsioni matematiche a lunga scadenza, passibili, quindi, di cambiamenti anche accentuati, anche se la maggioranza dei modelli matematici confermano, al momento, questa linea di tendenza.