PIOGGE ALLUVIONALI – Le persistenti precipitazioni, in atto da quasi una settimana, hanno provocato forti disagi e pesanti allagamenti. Fra le aree più colpite figura la Cornovaglia, dove i diluvi hanno paralizzato la circolazione stradale e ferroviaria, con centinaia di migliaia di persone bloccate. Si deve considerare che tanti avevano deciso di spostarsi per le festività natalizie in treno e ciò ha reso ancora più problematica la paralisi dei trasporti. Anche il Galles ha subito la violenza del maltempo, con frane ed esondazioni di diversi corsi d’acqua che per fortuna non hanno al momento ancora provocato vittime o feriti gravi. Non è andata così mezzo nemmeno nella Scozia, dove inondazioni e venti forti hanno percorso nel fine settimana alcune aree della costa orientale.
I DATI DELLE PIOGGE – Secondo i dati del Met-Office, in tutto il Regno Unito dall’inizio del maltempo la località più piovosa risulta essere finora Tyndrum nel Perthshire con 155 mm. Cardinham, vicino a Bodmin in Cornovaglia, è invece la località dove si sono registrate le maggiori piogge in Inghilterra con 128,8 millimetri, mentre nel Galles il picco di pioggia più alto si è registrato a Mumbles Head, nel West Glamorgan, con 107 mm. In diverse zone le piogge hanno già largamente superato la media di tutto il mese. Si profila un’annata di piogge record: escludendo dicembre, finora il 2012 ha fatto registrato in media 1202 mm di pioggia, fra i 13 anni più piovosi dall’inizio delle rilevazioni nel 1910 (il più piovoso è stato il 2000 con 1337 mm).
ANCORA MALTEMPO – Non ci sarà ancora tregua sul fronte delle precipitazioni nemmeno per le prossime 48 ore: i giorni di Natale e Santo Stefano vedranno ancora ulteriori piogge, che tuttavia dovrebbero rivelarsi meno pesanti e persistenti di quelle avute negli ultimi giorni. I terreni intrisi d’acqua e gli alti livelli di fiumi renderanno purtroppo molto facile il rischio d’ulteriori inondazioni localizzate, senza il bisogno di piogge eccessive. L’Agenzia per l’Ambiente, che sta predisponendo tutti gli strumenti per proteggere le zone più colpite, ha attualmente oltre 145 avvisi di alluvione in atto, la maggior parte dei quali concentrati nelle Midlands e nella parte sud-occidentale dell’Inghilterra (il video sotto si riferisce alla situazione in quest’area dopo le ultime alluvioni).