La depressione che si sta scavando tra la Penisola Iberica ed il Marocco contribuisce a scatenare venti nell’entroterra sahariano dove si sta verificando il sollevamento delle polveri più sottili del deserto sahariano. Questo pulviscolo, una volta in quota, verrà pilotato verso il Mediterraneo e parte dell’Europa dagli intensi venti meridionali.
La carta in basso evidenzia la concentrazione più elevata di polveri sahariane, per la prima parte di domani (martedì 5 marzo), fra l’Algeria, le Baleari, la Corsica e la Sardegna. Il cielo assumerà così il classico aspetto giallognolo e le eventuali precipitazioni in queste zone lasceranno un deposito marroncino, proprio legato alla presenza in atmosfera del pulviscolo d’origine desertica.