L’effimero miglioramento di queste ore verrà interrotto, bruscamente, dall’arrivo di un’altra intensa perturbazione atlantica. I primi effetti si osserveranno fin da stasera nelle regioni di Nordovest, ma sarà domani che il maltempo esprimerà tutto il suo potenziale. Per capire dove e quanto pioverà di più, diamo uno sguardo al nostro modello ad alta risoluzione e alla mappa opportunamente rielaborata.
Gli accumuli di pioggia durante la giornata di sabato 15 novembre raggiungeranno picchi notevoli in molte aree del Centro Nord: dalla Liguria alle zone alpine, dalle Prealpi alla fascia pedemontana adiacente, dalla Toscana al Lazio. La buona notizia, se tale la si può considerare, è che non si raggiungeranno i quantitativi inusitati delle scorse settimana; la cattiva è che continuerà a piovere abbondantemente in quelle regioni ampiamente martoriate dalle frustate pregresse.
Le punte più alte le riscontriamo su Alpi, Prealpi, Liguria e Toscana: mediamente tra i 70 e i 100 mm. Ovviamente non possiamo escludere picchi maggiori a carattere locale. Su Lazio e Sardegna pioverà un pochino meno: al massimo si dovrebbero raggiungere i 40-50 mm. Il Sud vivrà una giornata d’attesa mentre le adriatiche centro meridionali potrebbero osservare variabilità sostenuta annessa a qualche piovasco o debole pioggia sparsa.