E’ da giorni che stiamo seguendo l’evoluzione meteo climatica. E’ da giorni che sapevamo che l’arrivo d’aria assai fresca avrebbe scatenato un putiferio. I contrasti termici in essere hanno incattivito ulteriormente il Vortice di Bassa Pressione – ora sul Tirreno centrale – e conseguentemente i fenomeni. Ci aspettiamo piogge veramente violente, localmente persistenti e a carattere temporalesco. Dati gli accumuli che andremo a proporvi, non si deve temere a definirli nubifragi. Ma passiamo al dettaglio:
Confermiamo, lo vedete anche voi, il maggiore coinvolgimento delle Adriatiche e in particolare dell’Abruzzo, dove potrebbero cadere da 100 a 150 mm di pioggia. Va detto che rispetto a ieri si nota una contrazione dei fenomeni su Marche e Molise, seppur con punte di oltre 50 mm il che non è affatto trascurabile. Precipitazioni di rilievo dovrebbero verificarsi sui litorali tirrenici di Calabria e Sicilia, ma diciamo che le piogge interesseranno un po’ tutto il Centro Sud e anche alcune aree della Sardegna.
Evidente il miglioramento che andrà a coinvolgere il Nord, che come detto usufruirà di correnti secche settentrionali foriere di ampie schiarite.