METEO DAL 13 AL 19 LUGLIO 2018, ANALISI E PREVISIONE
L’ondata di caldo africano è ormai imminente e le temperature tipiche dell’estate mediterranea lasceranno spazio ad un contesto meteo climatico decisamente meno sopportabile. L’alta pressione di matrice sub-tropicale coinvolgerà in modo più diretto il Centro-Sud e le due Isole Maggiori, ove giungerà il respiro d’aria bollente sahariana.
Il caldo sta già esplodendo Sardegna e poi si propagherà sulle regioni centro-meridionali raggiungendo il picco già sabato, mentre il Nord rimarrà ancora ai margini della calura. Attese punte di temperatura anche oltre i 35/37 gradi in varie località del Centro-Sud, mentre sull’entroterra delle due Isole Maggiori si toccheranno, solo localmente, picchi fino a 40/41 gradi.
Il robusto anticiclone africano non sarà però in grado di proteggere pienamente il Nord Italia, esposto a nuove infiltrazioni d’aria fresca dai quadranti occidentali. Si rinnoverà così la possibilità costante di temporali soprattutto sulle Alpi, ma occasionalmente anche in Val Padana con fenomeni anche localmente violenti.
L’ondata di calore non durerà a lungo, con un cambiamento meteo vigoroso che interverrà in avvio di settimana. Già domenica i primi segnali di cedimento si avranno sul Nord Italia, con temporali più forti. Nel corso della prima parte della prossima settimana l’anticiclone nord-africano tenderà a ritirarsi verso la fascia sub-tropicale, aprendo la strada a correnti più fresche occidentali.
METEO PROSSIMA SETTIMANA, TEMPORALI E REFRIGERIO
Il guasto meteo atteso nella prima parte della settimana sembra potersi rivelare meno incisivo del previsto. Qualche temporale si farà strada verso il Centro Italia, soprattutto zone appenniniche e versanti adriatici. Al Sud e sulle Isole il bel tempo non verrà granché insidiato, nonostante il previsto calo delle temperature.
I temporali più intensi riguarderanno il Nord Italia, ma l’ingresso d’aria più fresca si farà sentire sull’intera Penisola, con un sostanziale break dalla calura che riporterà le temperature su livelli più consoni alla norma. Le fiammate di caldo, in quest’estate, continuano per il momento a rivelarsi molto fugaci e non troppo intense.
METEO VENERDI’ 13 LUGLIO, QUALCHE DISTURBO AL NORD ITALIA
L’instabilità sulle regioni settentrionali sarà in parte presente ma più affievolita, con acquazzoni in genere limitati alle aree alpine, prealpine e localmente all’Appennino Emiliano. Tra pomeriggio e sera locali temporali sconfineranno verso le pianure del Triveneto, per poi dissolversi in tarda sera o notte.
METEO WEEKEND, TRA BEL TEMPO E NUOVI TEMPORALI
Sabato sarà la giornata forse migliore anche al Nord, per effetto dell’anticiclone africano che tornerà ad espandersi in modo deciso verso il Mediterraneo, coinvolgendo però in misura più diretta anche l’Italia Centro-Meridionale e le due Isole Maggiori. Domenica avremo temporali più vivaci su Alpi e localmente su Centro-Nord Appennino. Dalla sera forti temporali attesi anche in Val Padana.
CALDO FORTE AL SUD ED ISOLE MAGGIORI
Correnti calde sahariane investiranno parte d’Italia. Le temperature di conseguenza subiranno un brusco aumento. Il caldo diverrà intenso prima in Sardegna e poi sul Sud Italia ed in parte sulle regioni centrali del versante tirrenico, con valori di temperatura che risulteranno spesso superiori ai 35 gradi, ma non sono escluse punte anche di 40 gradi su aree interne delle Isole Maggiori
NUOVI TEMPORALI E GRADUALE REFRIGERIO DOPO IL CALDO
In avvio di settimana è confermato nuovo break dalla calura. Violenti temporali investiranno infatti prima il Nord e poi più attenuati le regioni centrali, mentre farà ancora caldo al Sud. Non sono esclusi temporali anche di forte intensità, in virtù dei fortissimi contrasti termici fra l’aria fresca atlantica e quella molto più calda e umida pre-esistente.
ULTERIORI TENDENZE METEO
La calura sarà spazzata via anche dal Sud che godrà di una fase più gradevole da martedì, ma pur sempre di piena estate con temperature localmente oltre la norma. Nonostante il cedimento dell’anticiclone africano, i temporali non sembrano poter sfondare in grande stile verso le regioni meridionali, ove al limite si avrà qualche acquazzone a ridosso dei rilievi ed in Puglia.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
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