La vampata di calore che sta interessando parte dell’Europa Centro-Orientale rappresenta l’altra faccia della medaglia rispetto al freddo ed alla neve tardiva che hanno fatto la loro comparsa sulla parte occidentale del Continente. Le temperature più elevate le ritroviamo sulla parte dell’Egeo con punte di 32-33 gradi tra Cipro ed alcune località della Turchia, ma i 30 gradi sono stati sovente superati anche sulla Serbia, la Bulgaria e la Romania.
Il respiro africano si è spinto molto a nord, tanto da inglobare anche la parte sud-est della Polonia (temperature oltre i 25 gradi) e soprattutto l’Ucraina, ove davvero si sono registrati picchi decisamente insoliti per fine aprile. E’ stata raggiunta o superata la soglia dei 30 gradi nelle località di Ivano e Černivci. La mappa in basso (fonte infoclimat.fr) mostra la fortissima demarcazione fra freddo e caldo che spezzano in due l’Europa.