TEMPESTA “ANGUS”: è stata ribattezzata così. E’ la tempesta che sta provocando ingentissimi disagi lungo le coste occidentali europee ed è la tempesta che ben presto provocherà un severo peggioramento anche in Spagna. Non solo, sul Nordovest ha già iniziato a piovere con insistenza a causa del richiamo umido meridionale che ha già raggiunto quelle aree.
RISCHIO NUBIFRAGI, SUPER MALTEMPO AUTUNNALE: dovremo realmente tenere sott’occhio il vortice depressionario iberico perché darà luogo a un peggioramento piuttosto importante anche su altre regioni d’Italia. Diciamo che sul Nordovest l’insistenza dei fenomeni potrebbe determinare situazioni di criticità idrogeologica. Diciamo pure che nelle altre regioni di ponente ma anche sulle centrali si proporranno forti rovesci e temporali. Insomma, tutti gli ingredienti per una grande ondata di maltempo autunnale.
ANOMALIE CONTINENTALI: crediamo sia importante dar conto delle possenti anomalie che stiamo registrando nell’emisfero nord. In particolare proseguono le alte temperature sull’Artico, mentre suo comparto asiatico si raggiungono valori termici da capogiro (in termini di gelo). Scavalcando l’Atlantico, ecco i primi blizzard negli USA, mentre il Vortice Polare (il trottolone gelido che staziona sopra il Polo Nord) si sta mostrando debole e sotto attacco da più fronti.
PRIME IRRUZIONI FREDDE A DICEMBRE? Quanto descritto pocanzi ci fa ipotizzare interessanti manovre invernali a inizio dicembre. I modelli matematici di previsione suggeriscono poderose azioni fredde soprattutto sull’Europa orientale, frutto di blocchi anticiclonici tra Atlantico e nord Europa. Uno scenario che potrebbe esporre anche il Mediterraneo a scenari meteo climatici fortemente invernali già agli albori stagionali.