L’evoluzione generale
La presenza di un’area depressionaria in prossimità delle coste del Portogallo determinerà la risalita di aria più calda Nord Africana, associata all’omonima alta pressione. Avremo pertanto un miglioramento delle condizioni meteorologiche ma soprattutto una crescita del caldo, che raggiungerà valori elevati. A differenza di fine giugno saranno più bassi i tassi di umidità relativa dell’aria che renderanno cosi il caldo torrido ma non afoso.
Andiamo nel dettaglio del giorno 17 luglio 2005
Domenica sarà una giornata ricca di sole, anche se non mancherà qualche disturbo nuvoloso. Le temperature subiranno un sensibile aumento, mentre i venti soffieranno deboli da Sud.
Per chi avesse programmato il weekend al mare, non resterà certo deluso dal tempo bello, stabile e soleggiato per tutti i tre giorni. E per di più da domenica è atteso l’arrivo del gran caldo. Ma proprio per questo motivo le coste saranno le zone meno calde, grazie alle brezze che soffieranno al pomeriggio.
Anche in montagna sarà sostanzialmente una bella giornata, permettendo cosi gite e passeggiate all’ombra degli alberi, anche se al pomeriggio comparirà qualche nube che da Ovest verso Est attraverserà tutta la Penisola, specialmente il Centro Nord. Ma saranno nubi innocue che non porteranno alcun tipo di fenomeno, salvo qualche sporadico piovasco sui rilievi Alpini.
Segnaliamo come il gran caldo si porti prima sui settori Tirrenici e sulla Sardegna, specie la parte meridionale, dove si potranno superare punte massime di 35 gradi. Unico sollievo l’umidità relativa, che rimarrà ancora nei limiti della sopportazione.
Tendenza per i giorni successivi
I primi due giorni della nuova settimana porteranno l’apice del caldo, con le temperature che aumenteranno ulteriormente. Ci sarà tanto sole, specie al Centro e al Sud, ma non mancheranno le nubi al pomeriggio. I venti tenderanno a ruotare da Ovest, specie sul Tirreno, ma saranno deboli e non apporteranno nessuna attenuazione del caldo.
Gli elementi essenziali di entrambe le giornate saranno due. Le nubi che solcheranno i cieli del Nord, portando temporali diffusi sui rilievi Alpini sia lunedì che martedì. E proprio questi fenomeni porteranno un po’ di refrigerio, anche se laddove non pioverà farà comunque caldo.
Ma sarà un caldo più sopportabile rispetto a quanto è atteso al Centro e al Sud, dove le temperature saliranno ulteriormente superando localmente punte di 35 gradi. Ma sarà caldo torrido, non afoso e quindi più sopportabile dal corpo umano. Certo non farà piacere passeggiare sotto il sole, e anche la notte si avrà qualche difficoltà a prendere sonno. Specie per chi non ha la fortuna di possedere un condizionatore d’aria.
In conclusione
Ciò che andiamo descrivendo può essere ritenuta a tutti gli effetti una normalissima ondata calda stagionale, frequente sia a luglio che ad agosto. Quel che forse non è più normale è l’alternanza estrema tra periodi particolarmente caldi ed altri molto più freschi. Condizioni queste che accentuano fenomeni estremi come le pesanti grandinate che a più riprese stanno interessando molte delle nostre regioni.