Autunno in gran forma: dopo un avvio settimanale discreto, a tratti persino buono, stiamo registrando un vigoroso peggioramento meteo. La causa è imputabile alla nuova perturbazione nord atlantica, che dopo aver raggiunto Alpi e Nord Italia scivolerà fulmineamente verso lo Ionio. A quel punto ecco che l’ondata di maltempo si trasferirà sulle regioni meridionali e lungo le Adriatiche, dove continuerà ad apportare instabilità diffusa sino a venerdì.
Prime nevicate sulle Alpi: l’aria fresca che sta affluendo, come previsto, sta causando un abbassamento delle temperature. Gli effetti si percepiscono maggiormente sulle Alpi, laddove sono in atto le prime fitte nevicate stagionali. Localmente risulteranno abbondanti, in particolare sui settori orientali.
Si cambia scenario: nel corso del fine settimana avverranno importanti modifiche a livello continentale. Sul Nord Europa, diciamo tra il Regno Unito e la Scandinavia, si formerà un’Alta Pressione molto forte e la congiunzione con l’Anticiclone delle Azzorre impedirà ad altre perturbazioni atlantiche di raggiungere il Mediterraneo. Non solo. Il posizionamento anticiclonico si rivelerà ideale per l’ingresso di fresche correnti orientali sulle nostre regioni, così che avremo condizioni di variabilità e non mancheranno occasioni propizie per delle precipitazioni tra adriatiche, Sud e Isole.
Prima irruzione fredda autunnale alle porte? La configurazione descritta potrebbe spalancare le porte ad una irruzione d’aria fredda ben più importante a metà della prossima settimana. Secondo i modelli matematici di previsione, oltre al freddo arriverebbe anche un’area di Bassa Pressione responsabile di un peggioramento meteo. Sussistono incertezze importanti circa l’esatta traiettoria del Vortice, ragion per cui stilare una previsione corretta non è al momento possibile. Torneremo sui dettagli strada facendo ed è per questo che vi invitiamo, caldamente, a seguirci in questo interessantissimo percorso.