TORNA L’ANTICICLONE: come previsto, ecco che l’Alta Pressione è tornata a farci visita. Nette le differenze rispetto alla precedente rimonta: non c’è più la rovente matrice sahariana e le temperature, pur in ripresa nei valori massimi, rimarranno ben lontane dai 30°C e oltre d’inizio settimana.
INVERSIONI TERMICHE: una delle peculiarità dei prossimi giorni, derivante ovviamente dalla presenza anticiclonica, sarà il freddo da inversione. Naturalmente parliamo di valori minimi, che scenderanno di parecchi gradi avvicinandosi localmente allo zero. Una mano in tal senso verrà anche dalla minor quantità di luce solare giornaliera.
METEO OGNISSANTI: il ponte proporrà, lo si è già detto, condizioni di bel tempo. Occhio alle nebbie e ai banchi di nubi basse, che come consuetudine in questo periodo torneranno a svilupparsi massicciamente nelle ore fredde. Pianure e aree vallive le aree maggiormente a rischio.
GRANDI CAMBIAMENTI ALL’ORIZZONTE: la prima decade di novembre dovrebbe proporci un cambiamento importante. A livello europeo avremo una migrazione di un’imponente massa d’aria fredda verso le Nazioni orientali e qui si dovrebbe strutturare un’ampia circolazione ciclonica. Nel contempo la presenza di un muro altopressorio a ponente potrebbe inibire l’intervento delle perturbazioni atlantiche e quindi dell’aria più mite.
INVERNATA PRECOCE? I più autorevoli modelli di previsione paiono orientati nell’individuare una fase decisamente fredda e perturbata entro la conclusione della prima decade di novembre. Fase che potrebbe assumere caratteristiche prettamente invernali, favorendo addirittura nevicate a bassa quota. Ovviamente ne riparleremo nei prossimi giorni.