Intenso peggioramento:
è in ingresso una perturbazione atlantica che sta causando un diffuso peggioramento che si protrarrà ancora domani. Si attiverà una sostenuta circolazione occidentale e anche nei prossimi giorni prevarranno condizioni di spiccata variabilità associate a un diffuso calo termico.
Sconquassi barici a livello europeo:
anzitutto si formerà un lago freddo sull’Europa centrale e poco al di sopra si strutturerà un blocco anticiclonico che avrà evidenti ripercussioni sull’andamento meteorologico. Abbiamo spiegato in apertura quel che potrebbe accadere. Anzitutto si avrà un rinvigorimento delle perturbazioni atlantiche e dovrebbero scorrere a latitudini meridionali. Sul lato orientale della struttura anticiclonica fluirà aria fredda Artica destinata probabilmente a ricoprire il versante orientale europeo.
Italia tra due fuochi:
poter stabilire sin da ora quali potrebbero essere gli effetti qui da noi è complicato. Attualmente si potrebbe ipotizzare un’interazione tra i due tipi circolatori, uno scontro acceso che andrebbe a generare condizioni di vivace variabilità associate a manifestazioni instabili.
Vediamo le principali incognite:
In alcune proiezioni modellistiche intuiamo una preponderanza della circolazione atlantica, che dovrebbe coinvolgere soprattutto le regioni Settentrionali e in parte anche il Centro. Al Sud si avrebbe una parziale influenza anticiclonica, che tra l’altro potrebbe mitigare il clima. Però va detto anche che in qualche emissione si intuisce una certa influenza artica, che andrebbe ad incentivare condizioni prettamente autunnali su gran parte della Penisola.
Focus: il tempo sino al 07 ottobre 2010
L’intero weekend sarà condizionato dalla perturbazione giunta oggi. Anche domani non sarà una bella giornata e anche agli inizi della prossima settimana avremo condizioni di variabilità con venti sostenuti e un vivace calo termico. Saranno giornate prettamente autunnali. Dopodiché avremo un graduale miglioramento che porterà un rialzo delle temperature e qualche spazio di sole in più.
La prima settimana d’Ottobre correrà via probabilmente all’insegna della variabilità e non è da escludere che l’interazione tra le due diverse masse d’aria vada a causare un parziale peggioramento di stampo autunnale.
Evoluzione sino al 12 ottobre 2010
Anche nella settimana successiva non dovrebbero esserci sostanziali variazioni, anche se forse l’Atlantico potrebbe cominciare a recitare un ruolo più importante.
In conclusione.
Non c’è dubbio, oramai siamo in Autunno ed anche le condizioni del tempo si stanno orientando in tal senso. Le belle giornate che potrebbero esserci farebbero comunque parte del normale incedere stagionale.