Il meteo sta migliorando: dopo i temporali d’inizio settimana, a dir poco violenti, il quadro meteorologico ha registrato un progressivo cambiamento. Via le nubi, almeno le più minacciose, ecco riapparire il sole. Un sole assolutamente gradevole, che per non scottare si avvale del fresco incipiente dell’ultima settimana. Insomma, il clima è gradevole e assolutamente ideale per chi ancora è in ferie.
In vista importanti cambiamenti: nelle due analisi satellitari mattutine – alle quali vi rimandiamo per maggiori specifiche – sono emerse variazioni significative nella disposizione di Alte e Basse Pressioni in seno all’Europa. Gli accadimenti atlantici, a ridosso del Regno Unito, sono quelli che maggiormente ci riguardano perché in grado di influenzare il nostro meteo da qui ai prossimi 10 giorni. In che modo? Scopriamolo.
Inizio settimana dai due volti: la Depressione d’Islanda si è allungata verso i settori orientali atlantici ma le perturbazioni riusciranno ad insinuarsi nel cuore del continente europeo limitando – almeno per ora – la risalita di un promontorio anticiclonico africano. E’ per questo che a inizio settimana avremo condizioni meteo-climatiche diametralmente opposte: al Centro Nord prevediamo un peggioramento, al Sud e Sicilia sole e caldo.
Poi sarà Estate per tutti: la fase succitata si rivelerà transitoria, ci aspettiamo infatti l’espansione dell’Alta Pressione su tutto il nostro Paese nella seconda parte della prossima settimana. Cesseranno anche i temporali di calore, che presumibilmente si limiteranno a sporadiche apparizioni lungo l’arco alpino. Il tutto dovrebbe perdurare almeno sino ai primi di settembre, quando forse – il condizionale è d’obbligo – una perturbazione atlantiche potrebbe rammentarci l’avvenuto esordio dell’autunno meteorologico.
Farà caldo: le temperature sono destinate ad aumentare, un aumento di parecchi gradi che dovrebbe consegnarci valori nuovamente superiori alle medie stagionali. Di quanto? Mediamente 2-3°C, ma con punte anche di 3-4°C su alcune regioni. Fortunatamente la durata del giorno sta diminuendo e il minore soleggiamento giornaliero aiuterà a mantenere lontani i picchi eccezionali raggiunti a luglio e inizio agosto.