L’afa è giunta al capolinea:
le sofferenze sono giunte al termine. Il caldo avvolgerà l’intera Penisola ancora oggi, sabato inizierà un crollo termico che entro i primi giorni settimanali traghetterà l’Italia in un quadro climatico “quasi” autunnale. Non giungerà alcuna perturbazione, piuttosto della nuvolosità legata ai forti venti settentrionali e penalizzerà principalmente il versante Adriatico.
Quanto caleranno le temperature?:
Tanto. Si parla, rispetto ai valori attuali, di 8/10 gradi. Per fortuna ci sarà il sole, che riuscirà a stemperare un pochino l’aria. Se oltre al fresco fosse giunta una perturbazione, probabilmente avremmo parlato di stravolgimento climatico per un passaggio dall’Estate ridente all’Autunno inoltrato nell’arco di 48 ore. Invece no, faranno eccezione le nubi irregolari indicate pocanzi, ma per il resto tantissimo sole e clima persino gradevole nelle ore centrali. Sarà bene tuttavia tenere a portata di mano qualche maglia a manica lunga, o magari giubbini leggeri, perchè la sera, poi di notte e nelle prime ore mattutine il fresco sarà notevole.
Forse sarà più di una semplice toccata e fuga:
già, la disposizione dei diversi attori barici sullo scacchiere continentale sarà tale che anche la prima decade di Settembre correrebbe il rischio d’esser fresca e instabile. La causa? Ve ne abbiamo parlato in apertura, una possente struttura anticiclonica che dalle Isole Britanniche si dirigerà verso la Scandinavia e stazionerà in loco per diverso tempo.
Tra le ipotesi anche quella di un ritorno anticiclonico:
La presenza di un blocco anticiclonico a quelle latitudini, lo abbiam detto più volte, non depone certo a favore della stabilità estiva. Eppure potrebbe accadere che l’Anticiclone – tra l’altro con un supporto d’aria calda – torni a trovarci. Perché? Se rammentate vi abbiam detto che la struttura altopressoria si troverebbe stretta nella morsa di distinte aree di Bassa Pressione. Qualora dovesse prevalere il ciclone Atlantico, approfondendosi a sud avvierebbe una rimonta subtropicale che poi troverebbe man forte nella corrispettiva figura Scandinava. Un canale altopressorio che potrebbe percorrere il Mediterraneo e riportare l’Estate anche in Italia. E’ un’ipotesi, per ora la meno battuta. Ma non per questo trascurabile.
Focus: il tempo sino al 09 settembre 2010
Condizioni meteorologiche destinate a mutare sin da domani. L’aria fresca, raggiunte le Alpi, inizierà l’opera di aggiramento. Non solo, parte le scavalcherà gettandosi come foehn nelle aree esposte. Tempo migliore al Nordovest, un po’ instabile al Nordest perchè qui entrerà la Bora. Rovesci in propagazione su parte del Centro: Marche, Toscana e Umbria le aree a maggior rischio. Il Sud dorà affrontare un’altra giornata caldissima, l’ultima comunque. Da domenica il calo termico si propagherà su tutta Italia e proseguirà più vivace nei primi giorni settimanali. Venti da N/NE spazzeranno le nostre regioni e porteranno qualche nube sui versanti Adriatici. Come detto potranno associarsi a qualche acquazzone.
L’Autunno, che inizierà il primo Settembre, comincerà all’insegna del fresco e del sole. Già, ci sarà il sole. Un sole benevolo, che tenterà d’opporsi in tutti i modi all’eccessiva diminuzione della temperatura. Ma ci riuscirà soltanto in parte. I ripetuti impulsi d’aria fresca potrebbero però riuscire a creare una goccia fredda sul Mediterraneo, che andrebbe a incentivare un parziale peggioramento di natura instabile nella prima settimana del nuovo mese.
Evoluzione sino al 14 settembre 2010
Nuovi impulsi d’aria fresca e instabile potrebbero giungere in Italia nel periodo successivo, indotti allo spostamento verso sudovest dal persistente blocco anticiclonico Scandinavo. Ma non scordiamoci dell’ipotesi anticiclonica e per questa ragione potremo essere più precisi nei prossimi aggiornamenti.
In conclusione.
Estate in crisi? Senza dubbio. Perché anche se tornerà l’Alta Pressione saremo a Settembre e anche se soltanto agli albori dell’Autunno, sarà difficile una permanenza del sole e del caldo per lungo tempo.