Operazione “caldo”, si comincia col Sud Italia:
Le dinamiche, chilometro più chilometro meno, appaiono ben delineate. Una bolla d’aria molto calda sahariana raggiungerà nelle prossime 72 ore l’Italia Meridionale, causando in rialzo termico consistente. Le più alte temperature si avranno in Sicilia, con picchi di 39/40 gradi, poi in Puglia ed in Basilicata.
E mentre al Sud l’aria sarà rovente, il Nord sarà alle prese coi temporali:
Le perturbazioni atlantiche avranno un ultimo sussulto, prima di trovarsi la via sbarrata da un possente blocco anticiclonico. Una di queste lambirà il Nord venerdì e causerà un parziale peggioramento. Frequenti i temporali sulle Alpi e le Prealpi, non solo. Gli episodi temporaleschi riusciranno probabilmente a propagarsi anche ai pianura.
Ecco il caldo trasferirsi sull’Italia Settentrionale:
La sferzata temporalesca sarà rapida e fin da venerdì sarà capitolata a favore di un consolidamento anticiclonico. Prestate un attimo d’attenzione. Non sarà l’Anticiclone africano nudo e crudo, piuttosto un mix con quella struttura stabilizzante continentale che andrà affermandosi al di là delle Alpi. Il connubio sarà di quelli tosti e probabilmente il fulcro graviterà oltre la Penisola. Scenari tutt’altro che felici, tornerebbe l’afa su molte regioni, in primis in Val Padana e a dispetto di temperature assolute non eclatanti, le percepite ci faranno soffrire.
Ora, giustamente, vi chiederete… quanto durerà?:
Beh, se v’è capitato di seguirci lunedì, avrete colto nell’analisi prospettive africane a lungo raggio nel Sud ed in Sicilia. E’ probabile che su queste aree l’apporto anticiclonico prosegua sino a fine mese, così com’è possibile che anche le regioni Centrali godano di un clima estivo e piuttosto caldo. Al Nord, invece, inizierebbe l’erosione anticiclonica sin dalla metà della prossima settimana e l’intrusione d’aria un pochino più fresca e instabile dall’Atlantico causerebbe anche una crescita della nuvolosità e la ricomparsa dell’instabilità.
Focus: il tempo sino al 31 agosto 2010
Il consolidamento anticiclonico è cominciato. Le prime regioni che godranno degli effetti saranno le Meridionali, ove inizierà a far davvero caldo. Calura che comunque verrebbe parzialmente dissipata nel weekend, quando correnti più fresche settentrionali renderebbero il clima un po’ più sopportabile. Il Nord dovrà affrontare un venerdì temporalesco e parte delle nubi riusciranno a raggiungere anche il Centro e la Sardegna. Dopodiché inizierà a far caldo anche in questi settori e oltre al rialzo termico tornerà un pò d’afa. Soprattutto in Val Padana.
Nel corso della prossima settimana si procederà probabilmente verso un nuovo ribaltamento della situazione. La discesa del flusso atlantico sui paralleli provocherebbe l’erosione del blocco anticiclonico e costringerebbe la porzione africana alla parziale ritirata verso sud. Spifferi più freschi, anche instabili, dovrebbero penetrare sul Nord, causando un incremento della nuvolosità e il ritorno delle precipitazioni. Il resto dello Stivale godrebbe di un’efficace protezione anticiclonica, assistita dal costante apporto d’aria calda africana.
Evoluzione sino al 05 settembre 2010
Affinchè Centro Sud e Isole possano godere di una significativa rinfrescata, si dovrà attendere probabilmente l’inizio di Settembre. Allora le perturbazioni atlantiche potrebbero calare ulteriormente a sud, costringendo l’africano a un definitivo arretramento.
In conclusione.
L’Estate, che in tanti davano per sconfitta, tornerà in auge. Se credevamo che il caldo c’avesse risparmiato nuove sofferenze, beh, per un periodo – che speriamo sia breve – dovremo ricrederci.