Le condizioni meteo sono mutate drasticamente nel fine settimana. In circa 24 ore siamo passati dalle alte temperature tardo estive al primo freddo d’inverno. Uno shock termico percepito a pelle e che ci ricorda quanto possa essere mutevole la stagione autunnale.
Dopo la prima irruzione ne arriverà una seconda. Quando? Giovedì. Verrà catturata da un Vortice di Bassa Pressione in graduale approfondimento sui nostri mari e che stazionerà in loco per buona parte della settimana. Insomma, sarà una settimana dal sapore invernale.
Il meteo martedì 24 novembre
Prevalenza di bel tempo su Nord Italia e ampie schiarite su Lazio e Toscana. Variabile in Umbria, con nubi più frequenti a est. Ci aspettiamo meteo instabile su adriatiche centro meridionali, al Sud due Isole Maggiori, con tendenza a ulteriore peggioramento sul Mezzogiorno. Non mancheranno piogge anche in forma di rovescio o temporale. Su Marche e Abruzzo possibili nevicate, deboli, oltre gli 800 metri, 1200 metri in Molise e 1600 metri in Campania. Più a sud oltre i 1800-2000 metri.
Mercoledì 25 novembre
Inizialmente ancora maltempo all’estremo Sud, specie in Sicilia, poi peggiora forte in Sardegna a partire da ovest. Le precipitazioni saranno intense e tenderanno a propagarsi sulle regioni centrali, soprattutto tirreniche. Previste piogge in Liguria e nevicate sui rilievi alpini confinali. In serata peggioramento anche al Sud e in parte sul Nordest. Da segnalare possibili nevicate a quote collinari sui settori appenninici settentrionali e oltre gli 800-1000 metri su quelli centrali. Oltre 1200 metri in Sardegna, a quote decisamente maggiori sulle montagne del Mezzogiorno.
Giovedì nuova irruzione
Confermiamo una seconda irruzione fredda supportata da maltempo localmente violento in particolare nelle regioni centro meridionali e nelle due Isole Maggiori. Ci aspettiamo un nuovo calo della quota neve un po’ ovunque. Il maltempo potrebbero insistere anche venerdì, per poi lasciar strada ad una spiccata variabilità nel corso del fine settimana. Presumibilmente avremo condizioni di tempo decisamente migliore al Settentrione.