L’elemento saliente a breve termine.
La vicinanza ciclonica iberica sarà responsabile del mantenimento di condizioni instabili, a tratti persino perturbate, su regioni settentrionali. Sconfinamenti piovosi anche su regioni centrali, mentre il sud vivrà un temporaneo richiamo caldo subtropicale.
L’elemento saliente a medio termine.
La durata transitoria del promontorio stabilizzante nord africana dovrebbe concretizzarsi a causa dell’estensione orientale della vasta area depressionaria franco-iberica. Regime ciclonico rinvigorito da impulsi instabili oceanici, tali da favorire l’espansione dell’instabilità anche al sud. A seguire si potrebbe, il condizionale è d’obbligo, manifestare un parziale miglioramento per migrazione ciclonica verso est.
L’elemento saliente a lungo termine.
Tuttavia è bene sottolineare come i principali Global Models siano concordi nell’identificare la persistenza ciclonica sull’Europa occidentale, elemento che non depone certo a favore di stabilità duratura sulle nostre regioni.
Il trend a lungo termine:
Se da un lato il modello europeo ECMWF vede un nuovo passaggio perturbato in ultima fase mensile, anche l’americano GFS, pur con ipotesi maggiormente legate a stabilità subtropicale al sud, scorge ingerenze umide oceaniche che potrebbero mantenere in loco frequente instabilità diurna.
Elementi di incertezza:
Evidente che il maggiore elemento di incertezza è rappresentato dal posizionamento del regime ciclonico atlantico, fonte delle onde all’interno di cui vanno ad inserirsi promontori stabilizzanti ed anse depressionarie.
Tuttavia, stante la media delle osservazioni, si potrebbe ritenere che anche l’ultimo scorcio mensile possa portare nuova fenomenologia diurna, ma di cui dovremo valutare estensione, intensità e durata.
Fattori di normalità climatica:
L’osservazione del diagramma termico-barico relativo a diverse località peninsulari mostra una tendenza termica al rialzo verso l’ultima decade di maggio, in modo particolare su regioni meridionali e Sicilia.
Per quel che concerne le precipitazioni, si notano scossoni non indifferenti nella linea precipitativa, sintomo di irrequietezza atmosferica non ancora sopita.
Focus: evoluzione sino al 27 maggio 2008
Primo step previsionale che sarà caratterizzato da un peggioramento delle condizioni meteo ad iniziare dalle regioni settentrionali e l’alto Tirreno, ove giungeranno rovesci e temporali. A seguire assisteremo all’estensione dei fenomeni anche al sud, in particolare lungo la dorsale appenninica. Fase di maltempo che dovrebbe tenerci compagnia sino all’avvio della nuova settimana.
Lo step successivo dovrebbe determinare un graduale miglioramento delle condizioni meteo, in particolare su bacini meridionali peninsulari ove potrebbe affacciarsi un campo anticiclonico subtropicale. Altrove permarrebbe dell’instabilità diurna piuttosto accentuata, causa da infiltrazioni umide oceaniche dalla penisola iberica. non è da escludere che possa poi, a fine percorso previsionale, manifestare un nuovo più incisivo peggioramento.
Evoluzione sino al 01 giugno 2008
Ingresso in estate meteorologica che potrebbe quindi avvenire in compagnia di frequente instabilità diurna, soprattutto su regioni settentrionali e parte delle centrali.
In conclusione.
Editoriale di metà settimana che conferma un cammino primaverile ancora intriso di ostacoli, eppure l’estate, dal punto di vista meteorologico, si avvicina a passi svelti.