Sull’Europa domina un’area di Bassa Pressione che si estende dal Regno Unito alla Scandinavia. Le perturbazioni ad essa associata si muovono da ovest verso est, interessando parzialmente le nostre regioni. Nelle ultime 48 ore si è assistito ad un leggero arretramento del nastro perturbato, che tende a scorrere a latitudini maggiori. Ciononostante riuscirà ad inviare l’ennesimo sistema nuvoloso in Italia, con conseguente peggioramento delle condizioni meteorologiche nella giornata di martedì.
Nei giorni successivi avverrà un significativo cambiamento. L’azione ciclonica cambierà destinazione, dirigendosi sulla Penisola Iberica. La scivolamento delle perturbazioni in direzione del Marocco esalterà il rigonfiamento dell’Alta Pressione Africana, che si espanderà nel cuore del Mediterraneo. L’Italia è il principale obbiettivo, tant’è che fin da mercoledì 25 Aprile assisteremo ad un progressivo miglioramento e nei giorni seguenti avremo un anticipo d’Estate.
Il tempo martedì 24 Aprile
Le regioni Settentrionali saranno investite da una rapida perturbazione, i cui effetti si osserveranno soprattutto al mattino. La giornata si aprirà con piogge e vigorosi temporali nel Levante Ligure, in Lombardia e su tutto il Nordest. Sulle Alpi nevicherà forte oltre i 1200 m, senza escludere sconfinamenti sino agli 800 m sui rilievi occidentali del Piemonte e della Valle d’Aosta. Dal pomeriggio tempo in rapido miglioramento ed entro sera prevarranno schiarite un po’ dappertutto.
Le piogge si estenderanno parzialmente al Centro Italia, coinvolgendo in maggior misura la Toscana, le Marche, l’Umbria, il Lazio, le aree interne tra Abruzzo e Molise e la Sardegna. Piovaschi potrebbero raggiungere anche la Campania e la Calabria Tirrenica. Nel corso del pomeriggio non si escludono brevi episodi temporaleschi, in rapida dissoluzione ed entro sera si assisterà ad un significativo generale miglioramento. Segnaliamo le possibili nevicate oltre i 1600/1800 metri sui rilievi dell’Appennino centro settentrionale. I venti soffieranno ovunque dai quadranti occidentali e le temperature registreranno una diminuzione nei valori massimi.
Mercoledì 25 Aprile
Al Nord indugerà una nuvolosità variabile e annuvolamenti temporaneamente più vivaci potranno provocare qualche pioggia in Liguria e lungo l’arco alpino. Le nevicate, deboli, cadranno soltanto al di sopra dei 1800 metri.
Nel resto d’Italia transiteranno un po’ di velature o stratificazioni, associate ad una ventilazione dai quadranti meridionali che inizierà a trasportare aria più calda dal nord Africa. Le temperature, di conseguenza, sono previste in generale aumento.
Giovedì 26 aprile
Al Centro Sud assisteremo ad un progressivo consolidamento dell’Alta Pressione Africana. I cieli saranno sereni o poco nuvolosi, i venti saranno deboli o localmente moderati dai quadranti meridionali e le temperature registreranno un ulteriore aumento. In Sardegna, probabilmente, si raggiungeranno punte di 27-28°C.
Al Nord i cieli resteranno parzialmente nuvolosi, a causa di nubi medio alte. Annuvolamenti temporaneamente più consistenti si potrebbero sviluppare sulle Alpi occidentali, senza escludere qualche breve acquazzone o temporale.
Il meteo weekend
Il fine settimana vedrà rafforzarsi, su tutte le regioni, l’Anticiclone Africano. Avremo condizioni di cieli sereni o poco nuvolosi, salvo qualche nube temporanea in formazione al tardo pomeriggio sull’arco alpino. Le temperature cresceranno ancora e su molte città si raggiungeranno i primi 30°C dell’anno.