DOMENICA DI GRAN CALDO AL MERIDIONE – La rovente fiammata calda sahariana concentra tutte le sue attenzioni sul Sud Italia, dove sono confermate per le prossime ore punte di 40 gradi e localmente superiori. Il gran caldo sta invece allentando la presa sul Centro-Nord, se si escludono i versanti adriatici dove localmente insistono temperature altissime per venti di caduta dall’Appennino. La bolla anticiclonica sta un po’ battendo in ritirata, concedendo così spazio ad un flusso d’aria più fresca: le aree che più risentono delle infiltrazioni oceaniche sono quelle alpine e prealpine, dove si potranno rinnovare ulteriori temporali tra pomeriggio e sera in discesa sulle alte pianure. Da registrare anche una certa instabilità tra Sardegna e Basso Tirreno, con qualche temporale perlopiù concentrato in mare aperto.
IL TEMPO DI LUNEDI’ 30 LUGLIO – La principale novità d’inizio settimana sarà rappresentata dalle correnti d’aria un po’ più fresca che riusciranno a propagarsi fino alle regioni del Sud e la Sicilia. Il calo termico sarà di appena 4-5 gradi e tra l’altro caldo residuo resisterà in particolare sul sud della Puglia e sulla Sicilia orientale, dove potrebbero localmente raggiungersi i 37-38 gradi. Questo cambio di circolazione delle correnti d’aria avverrà sempre in un contesto di bel tempo e solo sul Nord Italia ci sarà una variabilità, per l’influenza marginale di un nuovo impulso frontale di passaggio a ridosso dell’Arco Alpino. Nelle ore pomeridiane e serali non mancheranno nuovi temporali, che potrebbero riuscire a propagarsi in modo più diffuso verso le pianure del Triveneto e forse parte nord di quelle emiliane. Seguiranno correnti più fresche di Bora.
A META’ SETTIMANA RITORNA IL CALDO – La fase dal clima più godibile proseguirà martedì e mercoledì con ulteriore lieve calo delle temperature al Centro-Sud: gli scenari meteo risulteranno quasi ovunque soleggiati e con un’apprezzabile ventilazione dai quadranti settentrionali. Non mancherà qualche maggiore annuvolamento lungo in Appennino con maggiore rischio di brevi temporali pomeridiani specie sulla parte meridionale della dorsale. La presenza dell’alta pressione si farà maggiormente sentire anche al Nord, con temporali che si limiteranno a sporadici episodi pomeridiani e serali lungo l’Arco Alpino. Da metà settimana l’anticiclone si avvarrà di una nuova progressiva spinta calda di matrice sub-tropicale, che riporterà un ulteriore lieve aumento delle temperature.