“Erik”, il secondo Vortice Instabile dopo “Carlo”, è ancora collocato a ridosso del Centro Italia e nonostante l’evidentemente fase d’invecchiamento riesce ad apportare condizioni meteo estremamente variabili. Spesso instabili.
Instabilità che si acuirà nuovamente ad inizio settimana, perché quel che resta di Erik richiamerà un nuovo impulso d’aria fresca da nord. Ed ecco quindi che acquazzoni e temporali riconquisteranno la scena, distendendosi da Nord a Sud in scioltezza.
Il tempo lunedì 25 maggio
La settimana si aprirà con più schiarite, non c’è dubbio, schiarite che persisteranno lungo le coste e nelle zone pianeggianti mentre verranno scalzate da nubi pomeridiane a ridosso dei rilievi e nelle aree adiacenti. Qui avremo a che fare con altri temporali, che dalle Alpi all’Appennino porteranno scrosci di pioggia di una certa vivacità. Qualche acquazzone sembrerebbe in grado di coinvolgere anche le interne insulari. Le temperature, grazie soprattutto al sole più abbondante, registreranno generali rialzi e il clima tornerà ad essere gradevolmente primaverile.
Da martedì nuovo peggioramento
L’aria fresca subentrerà da subito e darà luogo ad un peggioramento nelle regioni del Nordest. Qui avremo forti piogge, anche a carattere di rovescio o temporalesco. Non mancherà occasione per degli acquazzoni anche in Liguria e Alpi centro occidentali. Il peggioramento coinvolgerà anche il Centro Sud e le due Isole Maggiori: avremo molti temporali, alcuni violenti e addirittura a carattere di nubifragio.
Ci aspettiamo degli sconfinamenti lungo le coste come ad esempio in Toscana, Sardegna, Sicilia e verso sera anche sulle adriatiche centro settentrionali. Questo perché l’impulso d’aria fresca si getterà ad est e nella giornata di mercoledì apporterà maltempo – fin da subito – su gran parte del Centro Sud. Avremo ulteriori intensi temporali, da non escludere qualche nubifragio e grandinate. I fenomeni tenderanno a concentrarsi al Sud nella seconda parte della giornata e registreremo un netto miglioramento nelle regioni settentrionali. Segnaliamo, per entrambe le giornate, un cospicuo calo delle temperature e venti in temporanea accentuazione da nord/nordest.
Tornerà l’estate
Da giovedì in poi dovrebbe realizzarsi un considerevole miglioramento, grazie all’intervento dell’Alta Pressione delle Azzorre. Salvo qualche temporale residuo su Alpi, magari in sconfinamento sulla Val Padana, riprenderà a dominare il sole e le temperature si orienteranno su valori estivi.