Evoluzione generale: La settimana inzierà all’insegna di un cambiamento delle condizioni meteorologiche. Avremo infatti l’arrivo di una saccatura dal Nord Europa, in scorrimento lungo il bordo orientale dell’alta pressione delle Azzorre. Depressione che porterà prima nubi al Centro Nord, piogge e temporali sparsi su queste regioni, con richiamo caldo al Centro Sud. Successivamente, martedì, avremo instabilità diffusa ed un deciso calo delle temperature ad iniziare dai settori occidentali ed in espansione a tutte le regioni.
La depressione presente ad inizio settimana andrà gradualmente portandosi verso Est, in prossimità della Penisola greca, mentre sulla nostra Penisola si affaccerà da Ovest un cuneo di alta pressione di matrice oceanica che determinerà un miglioramento delle condizioni meteorologiche. Tuttavia, sia mercoledì che giovedì, avremo instabilità su medio Adriatico ed al Sud, mentre le temperature si manterranno fresche su tutto lo stivale.
L’evoluzione del fine settimana pare proporre una nuova saccatura diretta inizialmente verso Portogallo e Penisola Iberica, con richiamo caldo sulle nostre regioni Centro Meridionali, successivamente è previsto un interessamento della nostra Penisola ad iniziare dai settori occidentali, con nuova instabilità che via via dovrebbe interessare tutte le regioni. Ma l’evoluzione resta comunque da confermare.
lunedì 10 aprile 2006
La giornata di domani proporrà un peggioramento delle condizioni meteorologiche su buona parte del Centro Nord, con nubi compatte e precipitazioni sparse che, specie su Alpi ed Appennini Centro Settentrionali, potranno assumere carattere di rovescio o temporale. Avremo venti prevalentemente meridionali, specie sul basso Tirreno e Ionio, mentre dalla sera le correnti ruoteranno da Nordovest sulla Sardegna, annunciando così un calo termico diffuso.
martedì 11 aprile 2006
Calo termico che si farà sentire, anche sensibilmente, nella giornata di martedì, quando i venti soffieranno forti da Nordovest. Avremo una depressione che andrà scavandosi in prossimità dell’alto Adriatico, sinonimo di tempo instabile al Nord e lungo la fascia Adriatica, fino al Sud, con instabilità diffusa, precipitazioni sparse, temporali anche moderati, possibili grandinate ed in montagna tornerà la neve a quote dai 1000 m del Nord ai 1300-1400 del Sud. Il clima sarà più secco sui settori occidentali, ma comunque piuttosto ventilato e fresco.
mercoledì 12 aprile 2006
Per metà settimana è atteso un miglioramento delle condizioni meteo, ad iniziare dai settori occidentali per via dell’espansione dell’alta pressione verso Est. La presenza della pregressa depressione in prossimità della Grecia porterà nubi al Nordest, lungo l’Adriatico ed al Sud, dove saranno possibili ancora temporali e rovesci. Tuttavia in serata si farà strada un progressivo miglioramento. Le temperature si manterranno comunque fresche.
giovedì 13 aprile 2006
Miglioramento che si mostrerà più deciso nella giornata di giovedì, quando tutta la Penisola sarà interessata da un campo di alta pressione, anche se piuttosto debole. Qualche fenomeno legato a residua instabilità potrebbe interessare le zone interne del Sud, mentre altrove avremo ampie schiarite e il clima si mostrerà secco.
venerdì 14 aprile 2006
La giornata di venerdì potrebbe portare un nuovo richiamo mite in direzione delle regioni Centro meridionali, causa una depressione a largo delle coste portoghesi. Depressione che favorirà anche un aumento delle nubi sui settori occidentali dell’Italia, mentre sui rilievi del Nordovest si potrebbe avere qualche isolato temporale. Altrove tempo soleggiato, secco e mite.
Linee di tendenza per fine settimana:
Le linee di tendenza per il nuovo weekend, come detto, indicano un possibile modesto peggioramento destinato prima al Centro Nord, successivamente al Sud. La causa è da ricercarsi nello spostamento verso Est della depressione prima presente in prossimità del Portogallo. Tuttavia resta un’evoluzione da confermare.