L’evoluzione generale
Il rinvigorimento della goccia fredda in azione sulla Penisola Iberica favorirò un ulteriore calo della pressione anche sulle nostre regioni. Correnti moderatamente perturbate provenienti da Ovest investiranno i lati occidentali, con nubi che copriranno tutto lo stivale. Ecco allora che ci saranno piogge, in alcuni casi anche di moderata intensità. Maggiormente penalizzate risulteranno le regioni del lato tirrenico e la Sardegna.
Andiamo nel dettaglio del giorno 14 novembre 2005
La nuova settimana inizierà sotto una vasta coperta nuvolosa. I venti soffieranno ancora Sud orientali, mentre le temperature faranno registrare un aumento su Sardegna e Sicilia.
La domenica grigia sarà il preludio ad un inizio settimana coperto da nubi assai minacciose. Nuvole che interesseranno un po’ tutte le regioni ma che apporteranno la loro uggiosa minaccia sui settori occidentali della Penisola. Ecco allora che l’ombrello servirà su Sardegna, Liguria, Basso Pei monte, Bassa Lombardia, Trentino e coste tirreniche dall’Emilia fin verso il Lazio.
Chiaramente qualche debole piovasco potrà interessare anche altre regioni, particolarmente il Nordest. Sul resto d’Italia, nonostante la coperta scura, dominerà l’asciutto. Un asciutto tuttavia molto umido ed accompagnato da temperature miti, specie sulle estreme regioni meridionali.
Tendenza per i giorni successivi
Lo scenario resterà pressoché immutato fino al giro di boa settimanale. I venti tuttavia ruoteranno decisamente da Ovest, mentre le temperature, prima aumentate, riprenderanno a calare dai versati di Ponente.
La ruota del tempo resterà ferma sul grigio autunnale, grazie alle nubi che si saranno impadronite della Penisola e che non si smuoveranno né martedì né tanto meno mercoledì. Tuttavia avremo uno spostamento graduale delle piogge verso le regioni del Sud, con gli ombrelli che pian piano potranno essere chiusi sulle regioni settentrionali. Già dalla serata di martedì si ripresenterà infatti l’asciutto, anche su sui rilievi ci sarà sempre spazio per piogge o qualche temporale, con nevicate a quote superiori ai 1800 m.
Ombrelli che invece serviranno lungo le coste tirreniche, dalla Toscana in giù. Proprio tra Toscana e Sardegna avremo le piogge più copiose la sera del martedì, mentre il giorno successivo si porteranno tra Lazio e Campania, interessando decisamente anche la Sicilia. Tutto il lato Adriatico godrà invece dell’asciutto, anche se come per le Alpi ecco che sui rilievi potranno esserci dei locali piovaschi.
In conclusione
Vi sono ancora delle incertezze sull’effettiva entità del peggioramento in arrivo con la nuova settimana. Ad oggi potrebbe anche essere, come peraltro detto ieri, che le precipitazioni si manifestino meno diffusamente. Tuttavia minimi spostamenti della configurazione barica responsabile di tutto ciò potrebbe portare un più marcato peggioramento su tutta la nostra Penisola.