Dall’Atlantico all’Artico. Dalle piogge alla neve a bassa quota. Dall’Autunno ai primi cenni dell’Inverno. La stagione fredda è alle porte, con il mese di Novembre si concluderà quella autunnale e allora inizieremo a valutare circolazioni di diversa natura. Riappariranno i nuclei di aria fredda, le Alte Pressioni sull’Europa settentrionale e crescerà esponenzialmente la grande attesa in tutti gli amanti della neve.
Ma prima che ciò accada vi sarà spazio per altre perturbazioni atlantiche e non è detto che anche nei prossimi mesi l’Oceano ci faccia in qualche modo percepire i suoi effetti. Nel frattempo ecco giungere un nucleo di aria fredda. Attualmente va addossandosi sull’arco alpino e domani penetrerà sul Mediterraneo causando un sensibile peggioramento del tempo. Avremo un calo termico, rinforzerà il vento, verranno le piogge, i rovesci, anche i temporali. E soprattutto nevicherà sulle Alpi e in Appennino, sino a bassa quota nelle zone settentrionali del Paese.
Previsione per domenica 8 Novembre
Al Nord giornata di maltempo, specie sul Triveneto. Avremo piogge, rovesci e nevicate tra Alpi e Appennino. Le quote saranno comprese tra gli 800 e i 1000 m, ma non escludiamo che in serata i fiocchi bianchi possano cadere anche un po’ più in basso.
Al Centro l’instabilità interesserà principalmente il versante tirrenico. Probabili nevicate dai 1200 della Toscana ai 1500 dei monti laziali. Nel versante Adriatico potranno esservi fenomeni in mattinata con tendenza verso un miglioramento dal pomeriggio. La disposizione dei venti da SO porterà infatti correnti favoniche in caduta dall’Appennino.
Piogge, rovesci e temporali interesseranno anche le regioni del Sud, in particolare le zone di ponente, con tendenza verso una lieve attenuazione dal pomeriggio. Sulle Isole il tempo sarà instabile, specie in Sardegna, ove in serata potrebbe registrarsi una nuova accentuazione dei fenomeni nel versante occidentale.
Il tempo di lunedì 9 Novembre
Condizioni di cattivo tempo interesseranno le regioni del Triveneto, gran parte del Centro Sud e la Sicilia. Avremo piogge e rovesci, di maggiore intensità sulle coste dell’alto Adriatico, in Emilia Romagna, sul Lazio e nei versanti ionici (nel corso del mattino). La neve cadrà su Alpi e Appennino settentrionale tra i 1000 e 1200 m di quota.
In Sardegna vi saranno nubi irregolari con possibilità di qualche fenomeno serale sui settori settentrionali. Al Nordovest tempo decisamente variabile con tendenza verso un peggioramento serale in Lombardia. Segnaliamo inoltre la possibilità di qualche nevicata sulle Alpi occidentali e di locali precipitazioni sulla Liguria.
Martedì 10 Novembre
La Bassa Pressione si sposterà verso est, interessando più direttamente le regioni Meridionali. Avremo difatti ancora una marcata instabilità con piogge, rovesci e qualche temporale. Fenomeni anche sulle due Isole, specie in Sicilia.
Al Centro Nord prevarranno condizioni di vivace variabilità, con possibilità di residue precipitazioni sparse in Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Romagna, Lombardia e Liguria. Sulle Alpi si potranno avere altre deboli nevicate.
Il tempo mercoledì e giovedì
A metà settimana avremo ancora un rincorrersi di nubi e precipitazioni nelle regioni Centro Meridionali e sulle Isole. Tuttavia qualche isolato fenomeno potrebbe ancora interessare il Triveneto. Giovedì sembra che il tempo possa migliorare, soprattutto al Centro Nord e in Sardegna. Al Sud e in Sicilia potrebbero persistere condizioni di variabilità con la possibilità di altre precipitazioni. Le temperature faranno registrare un generale lieve rialzo mentre i venti proverranno un po’ ovunque dai quadranti settentrionali.