Nel corso degli ultimi editoriali proposti abbiamo posto l’accento sulla notevole influenza che le condizioni climatiche primaverili esercitano nei confronti delle colture agricole e non. Elementi indispensabili affinché il ciclo biologico colturale possa seguire la strada della normalità. Tuttavia è facile intuire come la dinamicità atmosferica, talvolta sinonimo di eventi particolarmente intensi, porta a conseguenze più o meno positive nei confronti delle colture vegetali.
Analizzando quanto accaduto nel corso dell’ultima settimana, specialmente a cavallo tra il weekend e il giorno di Pasquetta, abbiamo assistito ad un peggioramento delle condizioni atmosferiche ad opera di una goccia fredda in quota apportatrice di fenomeni localmente intensi. Specie al Centro Sud. Tuttavia si può affermare che, tranne qualche eccezione, le precipitazioni non hanno fatto registrare danni dal punto di vista prettamente meccanico.
Và però posta attenzione sui tassi d’umidità che potrebbero riscontrarsi a seguito delle precipitazioni cadute negli ultimi giorni, sommati alla normale umidità relativa presente nell’aria. Questo perché è facile che alcune colture, come ad esempio le pomacee, possano risentire di attacchi fungini precoci. Condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo di tali agenti patogeni, nel caso delle pomacee ad esempio la Ticchiolatura.
Importante inoltre un monitoraggio accurato delle colture arboree specializzate, come ad esempio le drupacee, suscettibili di attacchi da parte di agenti fungini come ad esempio l’Oidio oppure la Bolla. Tutti agenti patogeni in grado di determinare danni piuttosto seri alle piante in fase di sviluppo vegetativo, soprattutto in quei germogli in fase di accrescimento e pertanto meno protetti dai tessuti legnosi ancora in fase di indurimento.
Riteniamo pertanto sia indispensabile un adeguato monitoraggio delle colture da parte di tutti gli addetti ai lavori, in modo tale da programmare interventi preventivi o, nei casi peggiori, di lotta attiva contro simili agenti di danno. Invitiamo i lettori interessati ad un costante aggiornamento durante i quali cercheremo di proporre ulteriori novità concernenti i possibili rischi legati a condizioni climatiche di rilievo.