L’evoluzione generale: La settimana presenterà delle novità, tuttavia non così eclatanti come paventato la scorsa settimana. L’alta pressione delle Azzorre tenderà infatti a spingere verso Nordest, ma il Vortice Canadese ne inibirà decisamente le velleità, propagandolo sui paralleli laddove troverà la radice anticiclonica continentale residuo dell’alta pressione che per giorni ha stazionato sull’Italia.
Per metà settimana una depressione di origine Nord Atlantica andrà progressivamente traslando sul Centro Europa, influenzando il tempo sulle nostre regioni Centro Settentrionali. Tuttavia da Ovest si affaccerà l’alta pressione delle Azzorre, mentre sull’Est europeo prenderà vita un considerevole raffreddamento.
In prossimità del nuovo weekend avremo un interessamento maggiore della nostra Penisola da parte del campo di alta pressione di matrice oceanica, grazie ad una profonda depressione canadese che si spingerà verso Sudovest, a largo delle coste britanniche. intanto avremo gran freddo sulla russia Europea, mentre prenderà vità un forte antiiclone termico tra Circolo Polare Artico e Penisola Scandinava.
martedì 17 gennaio 2006
– Nord: iniziali condizioni di cielo irregolarmente nuvolos, ma rapido aumento della copertura su Piemonte, Liguria occidentale, Lombardia, Valle d’Aosta ed Emilia. Su queste regioni si avranno precipitazioni sparse che potranno risultare nevose a quote prossime alla pianura. Sulle restanti regioni non sono previste precipitazioni di rilievo, a parte qualche debole nevicate sulle alpi orientali ed in serata nell’entroterra Romagnolo.
– Centro e Sardegna: il cielo si presenterà generalmente molto nuvoloso o coperto, specie su Sardegna, Toscana e Lazio. Tuttavia non sono previste precipitazioni di rilievo, a parte qualche debole pioggia su alta Toscana, con neve sui rilievi appenninici oltre gli 800-1000 m. Sulle restanti regioni non sono attesi fenomeni.
– Sud e Sicilia: condizioni di nuvolosità piuttosto irregolare, in aumento nel corso del pomeriggio ad iniziare da Sicilia, Calabria tirrenica, coste lucane e campane. In serata in progressivo aumento anche sulle altre regioni. Non sono comunque previste precipitazioni.
Temperatura: stazionarie al nord, in aumento al Centro Sud.
Vento: deboli tendenti a ruotare da Sud-Sudovest.
mercoledì 18 gennaio 2006
– Nord: permarranno condizini di cielo molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni, specialmente su Emilia Romagna, Veneto, Alto Adige e Friuli. Su queste regioni saranno possibili deboli precipitazioni, con nevicate sui rilievi oltre i 1000 m. Sulle rimanenti regioni non sono attesi fenomeni.
– Centro e Sardegna: tempo incerto al mattino, quando avremo possibili deboli precipitazioni su Abruzzo, Marche, Umbria, alto Lazio e Toscana, con neve sui rilievi oltre i 1200 m. Dal pomeriggio attenuazione dei fenomeni per riduzione della copertura nuvolosa, ad iniziare dalla Sardegna ed in espansione a tutte le regioni.
– Sud e Sicilia: diffusa instabilità al mattino, quando saranno possibili precipitazioni sparse su Puglia, Basilicata, Molise Camapania e Calabria Settentrionale. La neve cadrà sui rilievi oltre i 1300-1400 m. Dal pomeriggio progressivo miglioramento, ad iniziare dalla Sicilia ed in rapida espansione alle restanti regioni.
Temperatura: in ulteriore lieve aumento, anche al Nord.
Vento: deboli dai quadranti occidentali, con rinforzi sulla Sardegna.
giovedì 19 gennaio 2006
– Nord: cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, con addensamenti su alpi centro orientali, dove non si esclude la possibilità di qualche debole nevicata.
– Centro e Sardegna: anche sulle regioni centrali il cielo si presenterà generalmente irregolarmente nuvoloso, tuttavia non sono attese precipitazioni.
– Sud e Sicilia: iniziali condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso, con copertura in aumento al pomeriggio su Sicilia e Calabria. Non sono tuttavia attesi fenomeni e la giornata si presenterà asciutta.
Temperatura: in ulteriore lieve aumento, più sensibile al Sud ed in Sicilia.
Vento: deboli o moderati di direzione variabile, da Sudest in serata su Sicilia.