L’Europa subisce l’influenza di una Bassa Pressione ampia e profonda, il cui centro d’azione resta posizionato sulle Isole Britanniche. Dopo aver mantenuto condizioni di variabilità o instabilità sull’Italia Centro Settentrionale, scivolerà sulla Penisola Iberica e innescherà una rimonta dell’Alta Pressione Africana. Da metà della prossima settimana assisteremo ad un netto miglioramento del tempo: si comincerà dal Sud, poi toccherà al Centro Nord. Le temperature registreranno un sostanzioso aumento e per fine mese sono previsti valori tipicamente estivi con punte localmente superiori ai 30°C.
Il tempo domenica 22 Aprile
Al Nord nuvolosità variabile, in aumento sul Triveneto con piogge in graduale intensificazione nel corso del pomeriggio. Potranno verificarsi dei temporali a ridosso dei rilievi e localmente sulle alte pianure veneto/friulane. Sull’arco alpino continuerà a nevicare al di sopra dei 1300/1400 metri e non si eslcudono sconfinamenti a 1000 metri lungo i versanti settentrionali.
Le regioni del Centro Italia saranno interessate da nubi irregolari che causeranno degli scrosci di pioggia soprattutto a ridosso dei rilievi. Deboli piogge potranno coinvolgere la Campania, la Puglia Garganica e il nord della Sardegna, ma in rapida attenuazione.
I venti proverranno dai quadranti occidentali delle regioni Tirreniche, mentre saranno meridionali in Adriatico e sullo Ionio. Le temperature non registreranno grossi cambiamenti, salvo locali aumenti nei valori massimi.
Lunedì 23 Aprile
Le regioni Settentrionali saranno raggiunte da un’altra perturbazione, che causerà un progressivo peggioramento a cominciare dalle Alpi centro occidentali. Sono previste delle piogge piuttosto consistenti, anche a carattere di rovescio o temporale. Dal tardo pomeriggio i temporali si estenderanno nelle pianure più settentrionali. Nevicherà, copiosamente, al di sopra dei 1500/1600 metri.
Al Centro Sud si avrà una nuvolosità variabile, con piogge residue nel Lazio, su Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Lucania. Dal pomeriggio tempo in rapido miglioramento con prevalenti schiarite. Schiarite alternate a parziali annuvolamenti si avranno anche in Sardegna e Sicilia. Verso sera potrebbero riaffacciarsi degli acquazzoni sull’alta Toscana.
I venti si orienteranno ovunque dai quadranti meridionali, mentre le temperature registreranno un rialzo al Centro Sud e nelle Isole.
Martedì 24 Aprile
Condizioni di maltempo interesseranno le regioni del Nord Italia, in particolare sul Triveneto. Si avranno piogge localmente intense, anche in forma di rovescio o temporale. Verso sera si attenueranno su gran parte del Nordovest, salvo residui fenomeni sui confini alpini. Nevicherà al di sopra dei 1500/1600 metri.
Nelle altre regioni il tempo sarà discreto. Transiteranno nubi medio alte di poco conto, salvo in Toscana ove annuvolamenti più minacciosi potranno provocare dei piovaschi o deboli piogge sparse. I venti saranno ovunque meridionali e le temperature non dovrebbero registrare sostanziali variazioni.
Mercoledì 25 Aprile
Su tutte le regioni insisteranno parziali annuvolamenti, con delle piogge qua e là al Nord, Toscana, Umbria e Lazio. Più a Sud si tratterà di velature o stratificazioni. La ventilazione, debole, sarà meridionale e le temperature registreranno un ulteriore aumento.
La tendenza per le giornate successive
Il ritorno dell’Alta Pressione, proveniente dall’Africa, porrà fine all’instabilità. Un netto miglioramento coinvolgerà l’Italia intera, a cominciare dalle regioni Meridionali. Gradualmente affluirà aria piuttosto calda dall’entroterra Algerino e di conseguenza si registrerà un forte rialzo delle temperature. Il bel tempo dovrebbe protrarsi sino agli esordi di Maggio, tra l’altro con valori termici nettamente superiori alle medie stagionali e che potrebbero raggiungere punte superiori ai 30°C.