L’elemento saliente a breve termine.
Le condizioni meteo tenderanno a migliorare per l’espansione di un campo anticiclonico di matrice subtropicale in direzione della penisola iberica. Ad esserne interessate soprattutto le regioni tirreniche ed il sud, ultima area peninsulare colpita dai fenomeni di questi giorni.
L’elemento saliente a medio termine.
L’Europa permarrà sede ciclonica, sia sui settori orientali che in quelli occidentali. L’area ciclonica oceanica, che andrà dirigendosi verso l’Atlantico orientale, sarà la responsabile di un nuovo ingresso perturbato sui nostri mari, dettato da goccia fredda in quota. Figura che andrebbe a rinvigorire quel nucleo artico balcanico, in graduale spostamento verso ovest, e che potrebbe avere influenze rilevanti peninsulari tra la fine mensile e l’inizio di ottobre.
L’elemento saliente a lungo termine.
Interessante osservare la persistenza di un ampio ponte anticiclonico tra la penisola scandinava e l’Atlantico, complici una figura stabilizzante continentale e l’alta pressione delle Azzorre.
Il trend a lungo termine:
Non v’è da stupirsi quindi se sino alla prima settimana d’ottobre si intravede una persistenza ciclonica, particolarmente estesa, sull’intero bacino del Mediterraneo e sull’Europa centro occidentale.
Elementi di incertezza:
Da diversi giorni poniamo l’accento sull’incertezza concernente la disposizione e tenuta del ponte anticiclonico suddetto.
Se fino a qualche giorno fa prevalevano ipotesi riguardanti il suo smantellamento o spostamento orientale, oggi viene dato quanto mai vivace e restio a spostamento rilevanti. Evidente però che stabilire fin da ora la traiettoria delle possibili perturbazioni in scorrimento lungo il suo bordo orientale e meridionale, è impresa ardua. Quel che è certo che molte aree mediterranee registreranno una conclusione mensile più fresca della media e localmente piovosa.
Fattori di normalità climatica:
L’analisi del diagramma termico barico, infatti, relativo alle diverse località peninsulari, mostra interessanti elementi di novità. Una persistenza termica al sotto media, che veniva attenuata nel corso degli editoriali precedenti, invero ripresa attualmente.
Inoltre è possibile notare un picco precipitativo in prossimità del fine settimana, stavolta soprattutto al centro sud e isole. A seguire altre occasioni piovose, a conferma di un avvio autunnale quanto mai vivace.
Focus: evoluzione sino al 28 settembre 2008
Il primo step previsionale odierno si dimostra relativamente breve. Lo scopo è quello di evidenziare il graduale miglioramento che interesserà tutte le nostre regioni a partire dalla giornata di domani. Un miglioramento effimero, visto che avrà durata di circa 48 ore. Le temperature avranno il tempo di salire, anche sensibilmente al sud e isole, complice l’avvento, temporaneo, di promontorio anticiclonico subtropicale da sudovest. Ma il cui obbiettivo principale sarà quella iberico.
La temporaneità del miglioramento è causata da un nuovo ingresso ciclonico oceanico, rapido ma intenso, atteso per la giornata del venerdì. I primi fenomeni giungeranno al nordovest nella serata del giovedì, per poi portarsi verso sud colpendo essenzialmente i versanti tirrenici e le isole maggiori. Non si escludono fenomeni violenti, specie in Sicilia. La perturbazione potrebbe poi richiamare il nucleo freddo balcanico verso ovest, enfatizzando quindi un nuovo, sensibile, calo termico, per correnti sostenute dai quadranti nord orientali. Non mancherebbe dell’instabilità sui versanti adriatici.
Evoluzione sino al 03 ottobre 2008
Scenario che non pare mutare anche in avvio d’ottobre. Si potrebbe acuire la fase di maltempo per graduale unione tra area ciclonica balcanica e depressione iberica, in rotta verso est.
In conclusione.
Editoriale di inizio settimana che evidenzia una persistenza autunnale degna di nota, sia dal punto di vista precipitativo che da quello squisitamente termico.